È stata presentata all’Alexander Platz di Roma, “Un colpo di vento” la prima raccolta di poesie di Marco Sabatini Scalmati, giornalista e responsabile dell’Ufficio stampa di una Società di Stato, edita da “La Vita Felice”.
Ospiti di Eugenio Rubei, Direttore artistico e titolare del noto locale romano, tempio italiano del jazz, Daniela Bianchi, Segretaria Generale Ferpi, Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, e Gianni Del Vecchio, Condirettore di HuffPost Italia, hanno dialogato con l’autore, moderati da Madia Mauro, giornalista e responsabile comunicazione Fondazione Marevivo.
Sono 85 le poesie di Marco Sabatini Scalmati, suddivise in sette capitoli che prendono il nome dalle emozioni vissute nei diversi momenti della vita che li hanno ispirati: la sorpresa di un amore che nasce, la gioia di un sentimento che cresce, la tristezza per ciò che finisce, la malinconia e la tristezza, la paura che frena e non fa vivere, l’orgoglio del rapporto genitore figlio, la speranza per un futuro diverso, migliore.
“Con grande trasparenza e semplicità, l’autore attinge dal ricordo la freschezza di innamoramenti e nei versi ne ridisegna i tratti e il calore, ma sa rivivere anche le delusioni e le incertezze che, grazie alla poesia, riaffiorano con maggior consapevolezza”, sono le parole di Monica Maggi, giornalista, scrittrice e libraia felice, che firma la prefazione.
Il titolo richiama gli ultimi due versi dell’ultima poesia ed è un invito a non perdere di vista ciò che davvero conta nella vita: “riuscire ad allontanare le paure, come fa un colpo di vento che dirada la nebbia al mattino… e saper scegliere dove e con chi stare. Il libro, come scrive l’autore, è dedicato, quindi, ai “più deboli, ai sognatori, a chi immagina e si impegna per un futuro migliore e a chi semplicemente continua a credere che l’unica cosa che davvero conti sia l’amore”.
Marco Sabatini Scalmati è nato a Roma, dove vive. È membro del consiglio direttivo dell’associazione di volontariato Una Breccia nel Muro – ODV, che segue ragazzi con autismo e associato Ferpi. Nel 2018 ha vinto il premio giornalistico per la libertà di stampa assegnato da Articolo 21.