“Alleanza Verdi e Sinistra in accordo con Roberto Salis ha deciso di candidare sua figlia Ilaria, detenuta in Ungheria, in condizioni che violano gravemente i diritti delle persone, nelle proprie liste alle prossime elezioni europee. In queste ore i gruppi dirigenti nazionali stanno discutendo le modalità di questa scelta che vuole tutelare i diritti e la dignità di una cittadina europea, anche dall’inerzia delle autorità italiane per ottenere una rapida scarcerazione in favore degli arresti domiciliari negati con l’ultima decisione dai giudici ungheresi. L’idea è che intorno allacandidatura di Ilaria Salis si possa generare una grande e generosa battagliaaffinché l’Unione Europea difenda i principi dello Stato di Diritto e riaffermil’inviolabilità dei diritti umani fondamentali su tutto il suo territorio e inognuno degli stati membri. Il nostro è un gesto che può servire a denunciare metodi incivili di detenzione, soprattutto verso chi è ancora inattesa di un giudizio. In tal modo Europa Verde e Sinistra Italianaintendono portare nel futuro Parlamento europeo iniziative legislative per lasalvaguardia dei diritti delle persone coinvolte in procedimenti penali intutti i paesi dell’Unione. Nei prossimi immediati giorni sarà convocata unaconferenza stampa.” Lo affermano in una nota Nicola Fratoianni ed Angelo Bonelli dell’Alleanza Verdi e Sinistra.