Oggi udienza chiave nel processo per la morte di Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano sequestrato e ucciso a Il Cairo nel febbraio di otto anni fa. Questa mattina Articolo 21 era presente a piazzale Clodio come ha fatto per ogni passaggio giudiziario di questa lunga storia. Nell’udienza odierna davanti alla Corte d’Assise di Roma è attesa l’escussione di un teste importante, l’ex ambasciatore italiano al Cairo, Maurizio Massari.
“Sta venendo fuori man mano nel dibattimento pubblico quello che qualsiasi persona per bene sapeva già. – ha detto Giuseppe Giulietti, coordinatore del presidi di Articolo 21 e presente a piazzale Clodio insieme ad una delegazione della nostra associazione – Giulio Regeni è stato sequestrato e ammazzato dal regime, poi hanno tentato di infangarlo come è accaduto tante altre volte, ricordo per tutte la storia di Peppino Impastato. Ora sta venendo fuori quello che è accaduto, Giulio era un ragazzo curioso, voleva solo scoprire nuove culture, studiarle e viaggiare. Noi di Articolo 21 saremo qui con i suoi familiari finché non ci sarà e giustizia, perché non è un affare di famiglia ma un affare che riguarda la dignità della Repubblica Italiana”.