Bari ha allargato le sue braccia e il suo mare ad una folla oceanica che compatta, da ogni angolo della Puglia e non solo, armata di buona volontà, voglia di verità e fascia tricolore a prescindere dalle attribuzioni reali, è scesa in strada accanto al sindaco Antonio Decaro a poche ore dalla nomina dei tre commissari che spulceranno le carte di palazzo di Città per verificare una eventuale ipotesi di scioglimento per infiltrazioni mafiose. Tantissimi i sindaci e le sindache di Puglia oggi a Bari. Tantissime anche le fasce con i colori della bandiera italiana distribuite a cittadine e cittadini presenti. E tanti anche i familiari delle vittime Innocenti delle mafie sul palco al fianco del primo cittadino della città metropolitana del sud Italia, tra cui Pinuccio Fazio il cui figlio fu ammazzato a soli 16 anni davanti all’uscio di casa, a Bari vecchia, per sbaglio, durante una stesa tra clan rivali.
“Oggi festeggiamo quello che la Puglia è diventata negli ultimi 20 anni.
Mi commuove vedere che in un momento in cui la città di Bari è in grande difficoltà, tantissime persone da Lecce, Brindisi, Taranto, Foggia e Bat si sono riunite qui come un’unica grande comunità. Questo vuol dire che in 20 anni siamo riusciti a creare un senso di appartenenza unico” le parole del governatore di Puglia Michele Emiliano.
“Questa è la risposta più bella che la città potesse dare a chi vuole colpirla. Grazie Bari.” Il commento del sindaco commosso.
(Nelle foto la folla in piazza a Bari e il palco)
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