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Un confronto con gli studenti sul valore e l’attualità della Resistenza e sulle nuove resistenze delle donne in un momenti in cui sta diventando difficile difendere i diritti civili di tutti in Italia e in Europa. Di questo e di molto altro si è parlato nell’incontro che si è svolto venerdì otto marzo presso la sala consiliare del Comune di Gualdo Tadino ed al quale ha partecipato una delegazione degli studenti del liceo scientifico, i rappresentanti del Lions club e il sindaco Massimiliano Presciutti, che ha sottolineato l’importanza dei messaggi di pace e il riconoscimento dell’impegno per i diritti civili verso tutti e verso i migranti, ricordando sempre che quell’area geografico ha contato un numero elevatissimi di emigrati. “Dovremmo ricordacelo sempre quando parliamo di politiche migratorie”. ha ribadito. Nel corso dell’incontro voluto dal Presidio di Articolo 21 è stato presentato il libro di Graziella Di Mambro “Non è il mio tempo”, che ha come protagonista una giovane donna arrestata per aborto clandestino negli Anni 30, durante il regime fascista. L’evento è stato introdotto dal coordinatore dei presidi di Articolo 21, Giuseppe Giulietti, che ha sottolineato l’impegno dell’associazione nella difesa dei diritti civili, a partire dalla libertà di espressione su cui incombono molti pericoli in questo momento. Molte e pertinenti le domande degli studenti e dei docenti. Nella stessa mattinata gli studenti e il portavoce del Presidio di Articolo 21 di Gualdo, Oriano Anastasi, hanno tenuto una simbolica manifestazione nella “piazzetta dei diritti ” della cittadina umbra, un angolo urbano di grande valore che ricorda l’importanza della pace, dei diritti civili e del rispetto delle persone contro ogni guerra.
