L’iniziativa tenutasi lo scorso mercoledì 6 marzo da Articolo21 insieme alla federazione dei lavoratori delle comunicazioni e alla Cgil ha segnato un importante cambio di passo dell’associazione nei rapporti con le organizzazioni sindacali, quelle non giornalistiche. Se queste ultime sono un riferimento costante dell’attività, le grandi organizzazioni del lavoro sono troppo spesso rimaste laterali rispetto all’impegno quotidiano.
Risulta sempre più evidente che solo intrecciando le diverse soggettività e i vari territori di vertenze o conflitti si piò riannodare un progetto alternativo al disegno autoritario perseguito dalle destre,
La posta in gioco è la Costituzione italiana, che le culture oggi dominanti intendono indebolire e mettere ai margini. In tutto questo rientrano i temi cari ad Aericolo21, a partire proprio dalla difesa attiva del diritto ad informare e ad essere informati contro omologazioni e pensiero unico.
Chiarissimo è stato nell’’assemblea di via dei Frentani a Roma l’impegno assunto dal segretario generale della Cgil Maurizio Landini a inserire pienamente nel percorso de La Via Maestra la questione della società dell’informazione: intesa come azione concreta e non solo grida senza conseguenze operative. Insomma, non bastano seminari e convegni.
In tal senso, sarà fondamentale che, nella annunciata manifestazione dell’11 maggio a Napoli sugli argomenti elaborati nella recente riunione delle associazioni mobilitate ben, risalti la tutela dell’articolo 21 della Carta. Come nell’incontro del 2 marzo ha ben sottolineato la portavoce Elisa Marincola.
Non mancano ogni giorno, ormai, tentativi di imbavagliare coloro che cercano di raccontare la realtà anche quanto è sgradevole per i poteri, palesi o nascosti.
Articolo21 non demorde. E sempre ci sarà.
Siamo convinti che i presidi territoriali, coordinati da Giuseppe Giulietti, prenderanno parte attiva ai comitati in via di costruzione volti ad organizzare la prossima stagione referendaria: dal premierato, all’autonomia differenziata; e ad istruire la raccolta di firme per le leggi di iniziativa popolare sul lavoro.