Una delegazione di Articolo 21 ha partecipato alla manifestazione organizzata a Roma da Amnesty International a largo di Torre Argentina per denunciare gli omicidi dei giornalisti che dall’inizio del conflitto insanguinano la striscia di Gaza e per chiedere il cessate il fuoco. Nonostante la pioggia, operatori dell’informazione, giornalisti ed attivisti dei media si sono incontrati per ribadire che il giornalismo non è un crimine e che nessun giornalista dovrebbe essere preso di mira o morire perché sta svolgendo il proprio lavoro. E’ stato inoltre sottolineato che solo grazie al prezioso contributo dei colleghi palestinesi è possibile oggi conoscere che cosa accade in questa parte del mondo. Ai media è infatti vietato l’accesso ed eventuali reportage possono essere effettuati da giornalisti stranieri soltanto come embedded tra le truppe israeliane sottoponendo immagini, registrazioni, testimonianze alla censura militare per il nulla osta alla pubblicazione.
(Nella foto la delegazione di Articolo 21 alla manifestazione di oggi a Roma)