L’esecuzione di Andrea Rocchelli e Andrey Mironov, perché di questo si tratta, non può essere ridotta a “effetto collaterale” del conflitto in corso. Per questo chiediamo alle autorità italiane di leggere davvero le sentenze e di reclamare verità e giustizia dall’Ucraina, un Paese al quale l’Italia fornisce aiuti e armi. Chiediamo infine ad ogni singolo parlamentare, alla vigilia del tragico decennale, di interrogare il governo e di rompere il muro delle omertà, dei silenzi, delle censure che ancora circondano la morte di Andrea Rocchelli e Andrey Mironov.