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Il giorno X per chiedere che i giudici di Londra non concedano l’estradizione di Julian Assange è cominciato questa mattina sul presto. Articolo 21 ha partecipato a diverse manifestazioni di supporto insieme ai comitati Free Assange. Da Venezia, davanti alla sede della Rai del Veneto, dove è stato chiesto anche il rientro in Italia di Ilaria Salis, a Roma davanti all’Ambasciata britannica. Intanto, come si sa Julian Assange non è presente all’ Alta Corte di Londra per l’appello finale contro la sua estradizione negli Usa in quanto “non sta bene”. Lo ha dichiarato uno dei legali del giornalista australiano e cofondatore di Wikileaks, detenuto nella prigione di massima sicurezza di Belmarsh nella capitale britannica.
Oggi e domani davanti ai giudici dell’Alta Corte le due udienze cruciali per decidere la sorte dell’appello finale della difesa del cofondatore di WikiLeaks, contro la sua contestatissima procedura di estradizione dal Regno Unito negli Usa. Se il ricorso non venisse accolto, risulterebbero esaurite le possibilità di azione legale presso la giustizia britannica e rimarrebbe solo un’eventuale opzione presso la Corte europea dei diritti dell’uomo. In tutta Europa in queste ore si sta tenendo una mobilitazione di associazioni dei giornalisti e attivisti dei diritti civili.
