Tutti insieme oggi a Napoli per chiedere il “Cessate il fuoco” tra Israele e Hamas

0 0

Dal 7 ottobre 2023 ad oggi, nella Striscia di Gaza occupata, sono morte almeno 23.084 persone, circa il 70% delle quali erano donne e minori. Nella Cisgiordania occupata, nello stesso periodo, sono stati uccisi 331 palestinesi, di cui 84 minori. Almeno 1200 persone – per lo più civili, inclusi 33 bambini – sono state uccise in Israele il 7 ottobre. Nella Cisgiordania occupata, raid dell’esercito e coloni israeliani causano violenze continue, trasferimenti forzati, arresti di massa e uccisioni extragiudiziali. La libertà di movimento è gravemente limitata dai posti di controllo militari e ciò causa gravi ripercussioni sull’economia locale. Dal 7 ottobre ad oggi, risultano uccisi almeno 79 giornalisti e 148 membri dello staff delle Nazioni Unite. In questo contesto, il lavoro dei giornalisti è fondamentale per narrare l’escalation di violenza in corso attraverso notizie verificate e testimonianze.

L’escalation in corso tra Israele e Hamas e altri gruppi armati palestinesi sta causando una devastazione senza precedenti e distruggendo un numero inaccettabile di vite umane.

È necessario fermare subito questo massacro, è necessario un cessate il fuoco immediato e duraturo. Per questo ci ritroveremo oggi a Piazza Municipio a Napoli,  alle 11,  per chiedere ancora una volta, tutti insieme, CESSATE IL FUOCO ORA!

Nel corso del presidio verrà allestita un’installazione di piccole lapidi bianche con i nomi dei minori uccisi, che simboleggerà il cimitero di bambini e bambine causato dai bombardamenti su Gaza e si racconteranno le storie delle persone che hanno perso la vita durante questo atroce conflitto, evidenziando l’immensità di ogni singola perdita. Inoltre, la Fontana del Nettuno verrà colorata con i colori di Amnesty International.

L’iniziativa è promossa da Amnesty International, Articolo21, AOI, Un Ponte Per, la community “Fermatevi” insieme a Marisa Laurito, con il patrocinio del Comune di Napoli e il patrocinio morale della Regione Campania.
Hanno aderito: AGI Associazione Giuriste Italiane sez. Roma; APS G.I.R.A.F.F.A.; Associazione APS Annalisa Durante; Associazione culturale “Cerchio Infinito”; Associazione “L’Altritalia” di Eboli; Associazione Gioventù Cattolica; Associazione culturale “IoCiSto”; Associazione “Il Coraggio della Pace – Disarma”; Associazione “Gentle Green Events”; Associazione Gente Green – progetto “Lo Sguardo che Trasforma”; Associazione Adoc nazionale; Associazione UNITI; Associazione “il Cammino dei Campi Flegrei”; Associazione di volontariato “Spazio Aspasia”; Associazione Eleonora Pimentel Fonseca di Napoli; Associazione Culturale “Neda Day”; Associazione Scuola di Pace Napoli; Associazione “Sanitansamble”; Associazione “NonSoloChiara”; Casa del Contemporaneo; Casa delle donne Centro antiviolenza CaD-Brescia OdV; CAV “Paola Labriola” Bari; Centro antiviolenza “Ti ascolto”; COASIC; Comitato Pace e Disarmo; Cooperativa A.R.S.; Corpo internazionale di soccorso O.d.V.; Festival internazionale di giornalismo civile “Imbavagliati”; Festival del cinema dei diritti umani di Napoli; Fondazione Dohrn; Fondazione Trianon Viviani; La Fenice Vulcanica; Green News Deal – redazione; UDI territoriale Portici-San Giorgio-Ercolano; Uil Campania.

Durante la manifestazione leggeranno testimonianze dai teatri di guerra: Giulio Adinolfi; Mario Autore; Chiara Baffi; Imma Battaglia; Mariano Bellopede; Fiorenza Calogero; Benedetto Casillo; Francesca Colapietro; Roberto Colella; Paolo Coletta; Raffaello Converso; Maurizio de Giovanni; Francesco Di Leva; Cristina Donadio; Gianni Fiorellino; Maria Luisa Firpo; Canio Loguercio; Giuseppe Giulietti; GiuYari Gugliucci; Francesca Marini; Nello Mascia; Stefano Meglio; Antonella Morea; Andrea Morniroli; Paolo Mossetti; Nando Paone; Patrizio Rispo; Gino Riveccio; Dario Sansone; Stefano Sarcinelli; Irene Scarpati; Nunzia Schiano; Daniele Sepe; Antonella Stefanucci; Valeria Vaiano; Lino Vairetti; Alex Zanotelli; Mario Zinno; Marco Zurzolo.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21