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Basta col silenzio dell’informazione sulla strage di civili a Gaza
Riportiamo l’appello dei giornalisti Rai
“Come giornaliste e giornalisti RAI condanniamo il silenzio che sta caratterizzando gran parte dell’informazione italiana sulla strage di civili inermi e colleghi che sta avvenendo a Gaza.
Un silenzio raccapricciante di cui risponderemo ai nostri figli quando di questo orrore si leggerà sui libri di storia.
Lo scorso 7 ottobre, 1.200 cittadini israeliani sono stati uccisi da Hamas in un atroce attacco terroristico.
Al 13 gennaio 2024 l’esercito israeliano ha provocato la morte di 23.000 persone, di cui circa 10.000 bambini e quasi 7.000 donne. 142 sono gli operatori delle Nazioni Unite uccisi. 1.9 milioni sono gli sfollati. 600 sono le strutture sanitarie attaccate a Gaza e in Cisgiordania.
Sono 82 i giornalisti e gli operatori dell’informazione uccisi. Oltre il 90 % sono palestinesi.
Contemporaneamente, ai giornalisti internazionali è impedito l’ingresso a Gaza per coprire direttamente, in modo indipendente, una guerra che avrà importanti ripercussioni sugli equilibri mondiali anche per il nostro Paese.
Davanti a questo evento epocale, nonostante alcuni validi colleghi stiano facendo il possibile, il silenzio su Gaza e sui giornalisti uccisi prevale.
Le vittime di questa catastrofe umanitaria senza fine non sono meri effetti collaterali di questa guerra ma hanno nomi e cognomi. Sono gli stessi gazawi che rischiando la pelle raccontano disperatamente le loro storie. Lo fanno sui social e rimbalzano nei media extraeuropei.
Sosteniamo che debbano meritare più spazio, più profondità e più attenzione da parte degli editori, dei direttori e di tutti noi, nei nostri titoli, nella cronaca quotidiana, negli speciali, senza censure o preclusioni.
Come ha detto il collega Raffaele Oriani, se il 7 ottobre è la vergogna di Hamas, dall’8 ottobre è la vergogna di tutti”.
Il comitato promotore.
Giuseppina Arena (Direzione Approfondimento, Tango)
Chiara Avesani (Direzione approfondimento, PresaDiretta)
Filippo Barone (Direzione approfondimento, Tango)
Stefano Maria Bianchi (Direzione approfondimento)
Manuele Bonaccorsi (Direzione approfondimento, Report)
Alessandra Borella (Direzione approfondimento, Tango)
Antonella Bottini (Direzione approfondimento, PresaDiretta)
Max Brod (Direzione approfondimento, Agorà)
Sabrina Carreras (Direzione approfondimento, PresaDiretta)
Michele Cervo (Direzione approfondimento, Chi l’ha visto?)
Daniela Cipolloni (Direzione approfondimento, PresaDiretta)
Maria Cristina De Ritis (Direzione approfondimento, PresaDiretta)
Lisa Iotti (Direzione approfondimento, PresaDiretta)
Giuseppe Laganà (Direzione approfondimento, PresaDiretta)
Alessandro Macina (Direzione approfondimento, PresaDiretta)
Luigi Mastropaolo (Direzione approfondimento, PresaDiretta)
Teresa Paoli (Direzione approfondimento, PresaDiretta)
Roberta Pallotta (Direzione approfondimento, PresaDiretta)
Raffaella Pusceddu (Direzione approfondimento, PresaDiretta)
Elena Stramentinoli (Direzione approfondimento, PresaDiretta)
Cesarina Trillini (Direzione approfondimento, PresaDiretta)
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