Sarà una marcia per la pace straordinaria per chiedere alla politica, al governo italiano, all’Europa e alle istituzioni tutte di intervenire per fermare il rischio di un vero e proprio genocidio in Palestina, quella che si terrà domenica 10 dicembre ad Assisi.
Lo ha sottolineato Flavio Lotti, coordinatore della Tavola per la pace, nella conferenza stampa nella quale è stata presentata, a Perugia, la manifestazione che si terrà domenica 10 dicembre ad Assisi.
“Cessate il fuoco”, si legge nel volantino diffuso per promuovere l’iniziativa.
Inizio è fissato alle 10 alla Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli di Assisi con un incontro di riflessione su quanto sta accadendo nel mondo e in particolare in Medio Oriente. La marcia per la pace vera e propria, avrà inizio, invece, da Santa Maria degli Angeli, alle 14.30, per arrivare in piazza San Francesco alle 16.50.
Alle 17 è in programma la Santa Messa nella Basilica Inferiore.
Alla presentazione, che si è svolta presso la Sala Falcone-Borsellino della sede della Provincia di Perugia, hanno partecipato anche la presidente e sindaco di Assisi, Stefania Proietti e Giuseppe Giulietti, coordinatore dei presidi di Articolo 21. Collegato da remoto Andrea De Domenico, direttore dell’ufficio delle Nazioni unite per il Coordinamento degli affari umanitari nei territori palestinesi occupati.
L’appello
“Chiediamo – ha detto ancora Flavio Lotti – quello che il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha chiesto formalmente, attivando l’articolo 99 della Carta delle Nazioni unite, un cessate il fuoco umanitario. A Gaza si soccorrano subito i feriti, si proteggano i civili, si facciano arrivare molti più aiuti umanitari a quella popolazione stremata, si liberino gli ostaggi”.