Roberto Saviano ha pubblicato su Instagram una storia in cui ha raccontato il suo sogno di far diventare pubblica la sua biblioteca. Si tratta di 13.000 volumi che lo scrittore ha raccolto nel corso della sua vita. “Libri su cui ho studiato, che ho comprato o ricevuto, non ereditato” racconta “il mio tesoro”.
Aggiunge che per via della sua difficilissima situazione di vita non sa più come gestirli, trascorre poco tempo in Italia ed è in grande difficoltà.
Per questo motivo lancia un appello per realizzare il suo sogno “che possa diventare una biblioteca pubblica” e si rivolge ai bibliotecari in Italia e all’estero,“ce ne sono di bravissimi” dice “nonostante l’Italia sia un Paese nemico dei libri, che investe poco sui libri e sulla loro difesa”, invitandoli a prendere contatto con lui tramite un box di contatto aperto proprio nella storia Instagram, qualora qualcuno volesse accogliere i suoi volumi.
Articolo21 aderisce all’appello di Roberto Saviano perché la sua biblioteca privata possa diventare pubblica ed accessibile a tutti.