A Ronchi dei Legionari, la cittadina di Giulio e della famiglia Regeni, “capitale” della difesa della libertà di stampa, di recente è nato il presidio locale di Articolo 21 nella sede dell’Associazione Culturale Leali delle Notizie APS che ha organizzato la seconda edizione di “Oltre il festival” dedicata alla libera informazione. In quell’occasione è stato ricordato “Andrea Purgatori, uomo libero” con la presidente dell’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica Daria Bonfietti, Giuseppe Giulietti coordinatore nazionale di Articolo 21 e il disegnatore, collega e amico di Purgatori, Mauro Biani. E’ stata anche l’occasione per ricordare ciò che era stato annunciato poco più di un mese fa durante la Festa dell’Unità di Bologna: la nascita di uno spazio dedicato ad Andrea Purgatori, al suo giornalismo, al suo impegno civile, davanti al Museo della Memoria di Ustica che custodisce i resti del DC9, l’aereo con 81 persone a bordo, abbattuto da un missile, durante un “episodio di guerra aerea”, la notte del 27 giugno 1980. A Ronchi dei Legionari Daria Bonfietti, ricordando l’iniziativa ha detto di Purgatori: “E’ ormai da tutti legare il nome di Andrea a Ustica, al Muro di gomma, al lungo impegno per la verità sulla tragedia. Voglio dire che Andrea è stato molto di più: è stato un professionista sempre coerente, sempre con straordinaria professionalità e che ha voluto essere sempre, sempre, soltanto un giornalista”. Purgatori è stato uno dei fondatori di Articolo 21, sempre presente alle nostre iniziative, anche per questo l’Associazione ha aderito all’invito di partecipare all’iniziativa bolognese, di grande spessore anche per merito del Corriere della sera che metterà a disposizione tutti gli articoli che il giornalista ha dedicato alla Strage di Ustica e, come Elena di Gioia, delegata alla Cultura in rappresentanza del sindaco di Bologna Matteo Lepore, aveva annunciato alla Festa dell’Unità, nello “Spazio Purgatori” vi sarà la possibilità, attraverso un QR Code, di scaricare tutti gli articoli, come già avviene in tanti musei e in particolare, con grande successo, a Monte Sole per non dimenticare le stragi nazifasciste culminate con i 760 civili trucidati a Marzabotto. Sull’iniziativa Articolo 21 si impegnerà ad essere scorta mediatica in modo tale che non vi siano “incidenti di percorso” perché dedicare uno “Spazio” al giornalista, recentemente scomparso, non rappresenta solo un atto di Memoria, ma far nascere il luogo del Buon Giornalismo investigativo. Sarà l’occasione per gli studenti di tutte le scuole di giornalismo sparse nella Penisola, per conoscere meglio Purgatori, giornalista, sceneggiatore, saggista, autore e conduttore televisivo e attore, anche come uomo impegnato alla ricerca di verità e giustizia sui fatti che hanno insanguinato il nostro Paese. Ricordiamo al Comune di Bologna e a chi sta lavorando a sostegno dell’iniziativa che il primo febbraio 2024 Andrea Purgatori avrebbe compiuto 71 anni: è il giorno perfetto per inaugurare il “Suo Spazio” alla presenza dei tre figli Edoardo, Ludovico e Victoria.