80 anni dalla Liberazione, verso il 25 aprile 2025

Storie di diritti e battaglie, con il libro di Rossana Carturan via a “LeggiAMO la città” a Latina

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Con la presentazione del bel libro della scrittrice Rossana Carturan è iniziata sabato pomeriggio a Latina la rassegna letteraria LeggiAMO la città – promossa e organizzata dal presidio di Articolo 21 di Latina insieme a Mad. Il pomeriggio dedicato al romanzo di Rossana Carturan «La Fabbrica», Edizioni All Around, con la moderazione di Teresa Faticoni, ha visto la partecipazione di un pubblico folto e attento nello spazio culturale di via Cattaneo. Il libro si snoda attorno ad una storia nella Torino operaia degli anni 60. I protagonisti Antonio, Anna, Toni e Lina narrano le vicende di quelle numerose famiglie di immigrati che hanno popolato il capoluogo piemontese nel dopoguerra. Uomini e donne che a fatica hanno cercato l’integrazione, la condivisione, la fratellanza, la solidarietà. Basandosi su testimonianze e documenti, Rossana Carturan racconta i “Fatti di Piazza Statuto” che dal 7 al 9 luglio 1962 segnarono il momento di massima tensione nella lotta sindacale con i violenti scontri fra operai e forze dell’ordine. L’appuntamento ha visto la partecipazione della portavoce di Articolo 21 di Latina, Patrizia Migliozzi, e del presidente, Fabio D’Achille, che hanno illustrato le iniziative della nostra associazione e i prossimi obiettivi, tra cui l’inaugurazione di una panchina dedicata a Giulio Regeni.
La rassegna si svolge in un luogo, lo spazio Mad, a sua volta simbolico, che in questo momento ospita l’ultima mostra di Fabrizio Gargano dedicata alla libertà di espressione e ai diritti, promossa in collaborazione con proprio con Articolo 21 di Latina. La mostra contiene una raccolta di ritratti dedicati alla libertà d’informazione e alla legalità come ricorda il suo titolo “La libertà ha stelle e strisce“. Tra i ritratti esposti quelli di Giulio Regeni, Peppino Impastato, cui l’artista ha dedicato un murale proprio a Latina, Mario Paciolla, anch’egli ricordato in città con una panchina inaugurata lo scorso dicembre nell’ambito del progetto “Tracce di libertà di espressione“, Giovanni Falcone, Aldo Moro. Fabrizio Gargano è un sagace cultore di storie, di personaggi colorati che si prestano, inquadrati nello spazio di un foglio prezioso, ad accogliere la curiosità umana e artistica per un’arte che parla davvero a tutti. I ritratti di Gargano si aggiungono, nello spazio Mad, alla mostra di Pablo Echaurren “la Costituzione fa scuola” e all’immagine del progetto “Raccontami una storia” dedicato ad Ilaria Alpi di Alessandra Chicarella . Da un lato i ritratti delle donne che scrissero la Costituzione al centro gli articoli fondamentali e i ritratti degli “ultimi eroi” che insieme a Ilaria Alpi, la difesero con le loro idee, le loro azioni, il loro lavoro.
(Nelle foto alcuni momenti della presentazione del libro di Rossana Carturan)


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