Alsu Kurmasheva, giornalista di Radio Free Europe / Radio Liberty, residente nella Repubblica Ceca con passaporto russo e statunitense, è stata arrestata il 18 ottobre a Kazan, nella repubblica del Tatarstan.
L’accusa nei suoi confronti è di non essersi registrata, all’ingresso in Russia, come “agente straniero”. Secondo gli inquirenti russi, Kurmasheva aveva “l’obiettivo di raccogliere informazioni sull’apparato militare russo (…) da usare contro la sicurezza della Federazione russa”. Se giudicata colpevole, rischierà fino a cinque anni di carcere.
Secondo Amnesty International, che ha chiesto l’immediata scarcerazione della giornalista, l’arresto di Kurmasheva dimostra che tutti coloro che collaborano con testate straniere e si occupano della guerra russa contro l’Ucraina sono in pericolo.
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