Venerdì 13 ottobre si partirà nelle scuole con Paola Deffendi e Claudio Regeni, i genitori di Giulio, ricercatore torturato e ucciso nel 2016 in Egitto, ospiti del Liceo Scientifico Giulietta Banzi Bazoli e Vera Gheno al Liceo Classico e Musicale Giuseppe Palmieri. Dalle 10 alle 12 al DB D’Essai spazio a “Ma… ce le beviamo tutte? l’impatto dell’alcol sui giovani tra fake news ed evidenze scientifiche” con Emanuele Scafato, nell’ambito di Pit-Stop, progetto di comunicazione e sensibilizzazione rivolto ai giovani tra i 18 e i 25 anni, ideato e realizzato dal Comune di Lecce – Settore Polizia Locale e Protezione Civile, Mobilità e Viabilità in collaborazione con ACI Automobile Club Lecce, finanziato dal Fondo contro l’incidentalità notturna della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento delle politiche antidroga. Alle 11 nella sede della Fondazione CMCC si parlerà di Giornalismo, scienza e conoscenza: la lezione di Pietro Greco con Mauro Buonocore, Marino Sinibaldi ed Elisabetta Tola (valido per il riconoscimento dei crediti formativi obbligatori dell’Ordine dei giornalisti). Dalle 15:30 doppio appuntamento per docenti (Educare alle emozioni e alle relazioni) e bambini (Un incontro nel nostro mondo) a cura dell’arte terapeuta Amalia Falcione per EDU_CARE alla Biblioteca OgniBene nel Complesso degli Agostiniani. Dalle 18 nel Parco della Chiesetta Balsamo, Conversazioni sul futuro ospita una tappa del processo partecipativo “Cibo Comune”, promosso da Ce.F.A.S., Slow Food Lecce, Oltre Mercato Salento e Comune di Lecce, finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito dell’Avviso Puglia Partecipazione 2022, per arrivare alla Food Policy della città di Lecce con, tra gli altri, Cinzia Scaffidi (giornalista e docente freelance, esperta in questioni globali legate al cibo). Alle 18:30 il Convitto Palmieri ospiterà nel Teatrino la presentazione di “Fuori dal tunnel: come l’europa può superare la grande crisi” di Nathalie Tocci, direttrice dell’Istituto Affari Internazionali di Roma e nel Museo della Stampa “Radio, carta, podcast: da Sotto il vulcano e Timbuctù” con Marino Sinibaldi, già direttore di Radio3. Alle Officine Culturali Ergot si parlerà di Corpi Liberi podcast della sceneggiatrice e scrittrice Silvia Ranfagni mentre alle Officine Cantelmo la giornalista Amalia De Simone presenterà il suo documentario La Madre, presentato con un evento speciale al Giffoni Film Festival e ambientato in una parte del centro antico di Napoli che per anni è stato ostaggio di degrado e camorra, con la partecipazione di Laura Valente (manager culturale, musicologa, giornalista). Dalle 19:45 alle Officine Culturali Ergot la giornalista Roberta Scorranese parlerà del suo libro “A questo serve il corpo. Viaggio nell’arte attraverso i corpi delle donne“, nel Teatrino del Convitto Palmieri lo storico Nicolas Werth, presidente francese di Memorial, la più importante organizzazione di denuncia dei crimini del regime sovietico (Nobel per la pace nel 2022), presenterà “Putin storico in capo” (Einaudi) mentre nell’attiguo Museo della Stampa ci sarà il fotografo Valerio Bispuri con il suo libro “Dimenticati – The forgotten“. La serata si chiuderà dalle 21 con “Male nostrum: Lampedusa a 10 anni dal naufragio del 2013” alle Officine Cantelmo con Fabio Masi (regista – Blob Rai 3) con la partecipazione di Vito Fiorino (falegname, pescatore e soccorritore di naufraghi), Remon Karam (attivista per i diritti umani) e Francesca Corbo (Amnesty International Italia), nel Teatrino del Convitto Palmieri con “La parola a Don Chiciotte” del filosofo, divulgatore e performer Rick Dufer in dialogo con Bruno Mastroianni e, alle Officine Culturali Ergot, con i fumetti di Technoldogy di Francesco Artibani, Claudio Sciarrone e Fausto Vitaliano.
Aderendo alla campagna ShowYourStripes, tutte le sere dalle 19 alle 23 sulle Mura Urbiche all’ingresso nord di Lecce saranno proiettate le “Strisce del clima” dedicate al capoluogo salentino, visualizzando dati ad alta risoluzione degli ultimi quarant’anni prodotti da CMCC Foundation (Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici), con la consulenza dell’information designer Angela Morelli (CEO – InfoDesignLab) e della scienziata Paola Mercogliano (ricercatrice CMCC Foundation). Ideate nel 2018 dal climatologo britannico Ed Hawkins, le strisce climatiche sono un’efficace visualizzazione dei dati climatici del riscaldamento a livello globale e locale, hanno un significativo grande impatto visivo e sono comprensibili a tutti.
Conversazioni sul futuro è organizzato in collaborazione con Regione Puglia (operazione finanziata a valere su Por Puglia Fesr-Fse 2014/2020 – Asse VI Azione 6.8 – “Palinsesto PP-Tpp Puglia. Riscopri la meraviglia 2023”), Consiglio regionale della Puglia (attraverso l’avviso pubblico “Futura. La Puglia per la parità”), Provincia di Lecce, Comune di Lecce, Università del Salento, Polo Biblio-Museale della Regione Puglia, Biblioteca Bernardini, Biblioteca OgniBene, Agorà Design, Ordine dei giornalisti della Puglia, Cmcc, Officine Cantelmo, Coolclub, Amnesty International Italia, Fermenti Lattici, Boboto, Arva Srl, Lingua Madre, Officine Culturali Ergot, Spinelli Caffè, Santamaria Viaggi, Acqua Orsini, L’orecchietta e altri partner.
Domenica 15 ottobre l’ultima giornata del festival ospiterà la giornalista Cecilia Sala, autrice e voce del podcast Stories, con il suo nuovo libro “L’incendio” (Mondadori), Lirio Abbate con un approfondimento su uomini e donne delle bombe di mafia, l’innovatore, imprenditore creativo ed editore Cristiano Seganfreddo con “La banalità del brutto. La bellezza è politica” (Politi Seganfreddo Edizioni) e l’artista e film maker Gianmarco Del Re che presenterà il suo progetto Ukrainian Field Notes dialogando con l’architetto Marco Rainò e (in collegamento) Yurii Bazaka (Musicians Defend Ukraine) e Oleksii Makarenzo (Gasoline Radio). Il condirettore dell’Agi Paolo Borrometi tornerà a Lecce con la storia di Pino Puglisi, la voce storica di “Tutto il calcio minuto per minuto” Riccardo Cucchi presenterà in anteprima assoluta “Un altro calcio è possibile” (People), gli antropologi Marino Niola ed Elisabetta Moro ci insegneranno a “Mangiare come Dio comanda” (Einaudi), l’archeologo Paolo Giulierini parlerà de “L’Italia prima di Roma. Sulle tracce degli antichi popoli italici” (Rizzoli), i linguisti Debora De Fazio e Pierluigi Ortolano incuriosiranno con “La lingua dei Meme” (Carocci), l’economista Stefano Prezioso approfondirà “Nord e Sud. Divari economici e politiche pubbliche dall’Euro alla Pandemia” con la partecipazione anche del direttore dello Svimez Luca Bianchi, il giornalista de La Stampa Alberto Mattioli farà viaggiare il pubblico nel Gran Teatro Italia (Garzanti) mentre la giornalista Rosella Simone racconterà “Quando caddero le stelle rosse” (Milieu). La giornata conclusiva accoglierà anche le autrici vincitrici del Concorso letterario Lingua Madre ideato da Daniela Finocchi, il teatro interattivo di Emergency Talk – Le cose di cui è importante discutere con Claudio Jampaglia e Giuseppe Mazza, un panel sul tema della Violenza sulle donne e un incontro sul futuro del cibo con Federica Stella Blasi, Nick Difino e Michele Antonio Fino. Chiusura del festival in musica dalle 22 alle Officine Culturali Ergot con Cardiologia, uno spettacolo con Carlo Valente (voce e musiche), Laura Rizzo (voce narrante).