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“Scarso senso delle istituzioni, ha insultato la repubblica, assenza di decoro..”
Queste e altre le contumelie rivolte da Salvini e camerati contro la giudice Apostolico, “rea” di aver partecipato ad una manifestazione per chiedere lo sbarco dei migranti sequestrati sulla nave Diciotti.
Se i TG avessero avuto la sensibilità di ripiegare anche la versione della magistratura le cittadine e i cittadini avrebbero appreso che la magistrata si trovava ad una iniziativa promossa anche da decine di associazioni cattolicesimo e che era, come si evince persino dalle immagine dello spione che l’ha ripresa, in prima linea proprio per fare da cuscinetto tra i poliziotti e le centinaia di persone che reclamavano accoglienza, solidarietà, misericordia, tutti valori incarnati nella Costituzione.
A prescindere da qualsiasi altra valutazione, la giudice era nel posto giusto, dalla parte della legge, in ogni caso resta la gravità di un video conservato per cinque anni, consegnato ad un ex ministro degli interni, usato a fini di dossieraggio e di pestaggio.
Usano le spie per colpire chi dissente, parlamentari, sindacalisti, cronisti, giudici, studenti che siano.
Questo è il punto è da qui non dobbiamo spostarci neppure per un istante, neppure di un millimetro.
Vogliono portarci in Ungheria o nella Spagna di Vox, ma noi vogliamo restare nell’Italia della Costituzione antifascista, antirazzista, solidale.
Quanto a Salvini che accusa Apostolico di non avere il senso del decoro istituzionale, ci permettiamo di chiedere a tutti i siti, a tutti blog, a tutti i media di ritrasmettere quelle indimenticabili immagini di Salvini con la maglietta di Putin, del ministro che mangia le ciliegie sputa gli ossi mentre Zaia parla del covid, di quello che dileggiai progetti “mafiosi” sul ponte, del razzista che invoca il Vesuvio..
Può bastare?
