Il gomblotto di Salvini
Don Pino Puglisi. “Semplicemente un prete”
La storia di Khaled El Qaisi, italo-palestinese, trattenuto dalle autorità israeliane al valico di frontiera di “Allenby“
“Siate rompiscatole!”: libro su Padre Pino Puglisi di Paolo Borrometi
Dal 26 settembre in mostra al Memoriale: La memoria degli oggetti. 3 ottobre 2013, Lampedusa 10 anni dopo
Pepito, il cane ribelle di Rai2. Intervista a Diego Cugia
Al SUGC gli eroi delle periferie, che illuminano i territori ogni giorno, rischiando la vita
Migranti: occorre rimettere al centro le persone
Cucine popolari. A Bologna una bella iniziativa per aiutare le persone in difficoltà
Lettera aperta dei giornalisti ai Membri del Parlamento Europeo per chiedere la proibizione assoluta della sorveglianza dei giornalisti tramite software di spionaggio
Alcuni di noi e molti dei nostri colleghi in Europa e nel mondo, sono stati illegalmente presi di mira negli anni passati, anche da stati membri dell’Unione Europea. Alcuni paesi hanno utilizzato software di spionaggio nei confronti dei giornalisti, minacciando e potenzialmente violando le comunicazioni confidenziali con le nostre fonti, invadendo la nostra vita privata e mettendo a rischio la nostra sicurezza.
15-16 settembre a Gualdo Tadino si parlerà di Articolo 21, libertà di stampa e verranno ricordati Purgatori, Alpi e Hrovatin
Venerdi 15 Settembre alle Ore 21 presso la Mediateca del Museo dell’Emigrazione verrà ricordato il giornalista Andrea Purgatori, tragicamente scomparso lo scorso 19 luglio, con la consegna di un’apposita targa alla sua memoria. Interverranno molti ospiti illustri durante la serata: Massimiliano Presciutti, Sindaco Gualdo Tadino; Enzo Nucci, Giornalista RAI; Lucia Goracci, Giornalista RAI; Beppe Giulietti, Coordinatore Articolo 21; Vittorio di Trapani, Presidente Nazionale Federazione Stampa; Carlo Bartoli, Presidente Nazionale Ordine Giornalisti; Luca Ginetto, Caporedattore della TGR dell’Umbria.
Il Cortile di Francesco 2023. “Essere in regola”, dal 14 al 16 settembre
Un anno dall’uccisione di Mahsa Jina Amini. Articolo21 partecipa alla manifestazione del 16 settembre a Roma
Giornalisti spiati in Russia (attenti a come usate il telefonino)
Don Puglisi, ucciso trent’anni fa. Ricordiamo il sacerdote impegnato contro le mafie in questo articolo che scrisse per noi Santo Della Volpe
Santo Della Volpe, uno dei fondatori di Articolo21 (nonché presidente di Libera Informazione e della Fnsi e giornalista del tg3) scrisse per Articolo21 questo articolo per il ventesimo anniversario dell’uccisione di Don Puglisi. Vogliamo ripubblicarlo perché la sua riflessione è ancora di grande attualità
Di mafia, di querele e dei vostri diritti
Assisi, Cortile Francesco: si comincia dai giovani
ITHAKA sulla vicenda di Julian Assange: Conferenza stampa tenutasi a Napoli il 13 settembre
“Fermare la guerra. Costruire la pace”. Parma, 15 e 16 settembre
E Grosseto, con l’avvallo di Piantedosi, chiama ‘pacificazione’ l’omaggio ad Almirante
La giunta comunale di Grosseto, con l’avallo del prefetto, Paola Berardino, che scrivono essere la moglie del ministro dell’interno Piantedosi, ha deciso di intestare una via a Giorgio Almirante e la scelta è caduta su un incrocio con quella intestata ad Enrico Berlinguer. In nome di cosa? Ma, ovviamente, della ‘pacificazione’.
Maurizio Landini e la riforma della Rai
Sono almeno un centinaio le sigle dei movimenti che hanno sottoscritto la piattaforma «La via maestra», a dimostrazione di come le questioni più strettamente sindacali e sociali siano intrecciate con i diversi diritti sanciti dalla Costituzione, cui si riferisce ormai ripetutamente (e non sarà un caso) il Presidente Mattarella.
Donne, politica e una classifica che offende e di cui non c’è proprio bisogno
Succede su Torino Cronaca e a dettare la classifica (pubblicata l’11 settembre 2023) è il collega Marco Bardesono.
Donna, vita, libertà: a un anno dall’uccisione di Mahsa Amini c’è bisogno di gridarlo più forte
Mahsa Amini è stata uccisa il 16 settembre 2022 per la sola colpa di avere una ciocca di capelli fuori
posto. Sotto il regime iraniano se sei donna, non hai la libertà e puoi rischiare la vita. Ecco perché sabato
prossimo, anche a Milano come in tutto il mondo, l’associazione Maanà organizza una manifestazione
per commemorare l’uccisione della giovane e dimostrare il sostegno al popolo iraniano.