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«Le verità nascoste del delitto Attanasio» a “Ostia incontra l’autore”. Incontro dedicato a Giulio Regeni

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Le verità nascoste del delitto Attanasio“,, il libro – inchiesta di Antonella Napoli approda al lido di Ostia,
L’autrice sarà ospite della rassegna letteraria  “Ostia incontra l’autore” mercoledì 20 settembre alle ore 18 presso lo Sporting Beach, Lungomare Amerigo Vespucci. Anche a Ostia ci sarà un momento dedicato a Giulio Regeni nel giorno in cui la Corte Costituzionale si pronuncia sulla ripartenza del processo ai 4 imputati dell’omicidio di Giulio.
Antonella Napoli, giornalista e scrittrice, ricostruisce e analizza piste e dettagli sulla morte dell’ambasciatore italiano in Congo, del carabiniere Vittorio Iacovacci e dell’autista del World Food Programme, Mustapha Milambo che li accompagnava nella missione in Nord Kivu. Assassinati il 22 febbraio del 2021 in un agguato. Un’imboscata.

L’autrice in questo suo viaggio alla ricerca della verità sul triplice delitto fa luce su un oscuro labirinto fatto di omissioni, dubbi, ma anche di certezze. Con questa inchiesta torna ad analizzare il perché non sia stato fatto abbastanza per evitare un evento così cruento.

“Le verità nascoste del delitto Attanasio” arriva infatti dopo un primo focus sul triplice assassino racchiuso nel libro: “Più forte della paura”: ricordo di un servitore dello Stato, impegnato nella difesa dei più deboli, che ha dato la vita in nome dei suoi ideali, pubblicato nel 2022 sempre da All Around.

Dopo aver acquisito tutti gli atti dell’indagine giudiziaria della Procura del Tribunale di Roma, l’autrice ha trascorso un lungo periodo in Congo alla ricerca di fatti e testimonianze che ritroviamo nel libro. Obiettivo: raccontare per svelare una verità osteggiata, come il coinvolgimento di esponenti delle Forze Armate della Repubblica Democratica del Congo.

Molte azioni e atteggiamenti, già dalle prime ricostruzioni, sono apparsi tutt’altro che trasparenti, come spiega nel suo libro. Aspetti che ancora oggi sono avvolti da un inaccettabile omertà, come la responsabilità della mancata sicurezza per quella missione e del “perché” di determinati comportamenti e decisioni che hanno favorito l’assalto sulla strada attraversata dal convoglio del World Food Programme, che l’aveva classificata zona “verde” e dunque “sicura”.

Perché le figure competenti in materia di sicurezza all’interno dell’agenzia delle Nazioni Unite, in particolare Rocco Leone e Mansour Rwagaza, non hanno incrementato le misure di sicurezza per il viaggio?

Tra dubbi e omissioni, tra le pagine del libro-inchiesta firmata da Antonella Napoli, emergono anche certezze: i Carabinieri del Ros e la Procura della Repubblica di Roma nonostante la scarsa collaborazione del governo congolese hanno accertato le prime responsabilità di quanto accaduto quel maledetto 22 febbraio del 2021.

Raccontare dunque per continuare a tenere accesi i riflettori sulla morte di Luca, Vittorio, Mustapha.

La prefazione del libro è stata curata da Giovanni Gugg, docente di antropologia culturale all’Università Federico II di Napoli e autore di Focus on Africa. La copertina è di Gianluca Costantini.

L’autrice
Antonella Napoli, giornalista e scrittrice, membro dell’ufficio di presidenza di Articolo 21. Un passato di articoli, reportage e saggi sul Libano, Siria, Birmania, India, Uganda, Congo, Sudan, Repubblica Centrafricana e altri stati africani, denunciando emergenze umanitarie e violazioni dei diritti umani. E’ un’africanista e analista di questioni internazionali per testate nazionali ed estere. Dal 2019 è direttrice di “Focus on Africa”, quotidiano online e magazine cartaceo da lei fondato: prima iniziativa editoriale pura sul continente africano.


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