Tratto dal romanzo di Brock Yates “Enzo Ferrari: The Man and The Machine”, scritto dallo stesso regista, il quattro volte candidato al Premio Oscar® Michael Mann, con Troy Kennedy Martin, l’atteso biopic è stato girato in Italia ed è ambientato a Modena e dintorni. Il film parte dal 1957 e racconta gli inizi e l’ascesa di Enzo Ferrari, al tempo in cui l’ex pilota e costruttore di automobili, stava vivendo una profonda crisi privata e professionale.
La sua azienda automobilistica, da lui creata dal nulla e con le sue sole forze, dopo dieci anni attraversava gravi difficoltà; così come il matrimonio con sua moglie Laura, sempre più aspro dopo la morte del loro unico giovanissimo figlio. Enzo Ferrari aveva inoltre una relazione extraconiugale e un altro figlio con l’amante. Per scongiurare il fallimento della sua impresa, Ferrari decise di puntare il tutto e per tutto su una gara di velocità che si disputava in Italia: la leggendaria Mille Miglia…
Quella di Mann è una storia epica, passionale, che racconta l’amore del rischio fino alla morte, che alterna al coraggio della velocità, la drammaticità di incidenti che coinvolsero piloti e pubblico. La vita familiare di Enzo Ferrari s’intreccia a quella professionale interpretata da un Adam Driver convincente. La sceneggiatura a volte è didascalica, velatamente retorica, ambientata nel leggendario mondo delle corse automobilistiche degli anni Cinquanta: classico ritratto di un uomo determinato e duro, che ha fatto del suo nome un’icona intramontabile.
Nel cast l’ottimo Adam Driver nel ruolo di Enzo Ferrari e il Premio Oscar® Penélope Cruz in quello della moglie Laura, oltre a Shailene Woodley che interpreta l’amante di Enzo Ferrari, Patrick Dempsey e Jack O’Connell che indossano le tute dei piloti Piero Taruffi e Peter Collins, Sarah Gadon nel ruolo di Linda Christian e Gabriel Leone in quello dl Fon De Portago. Il film è presentato da Leone Film Group, Rai Cinema e 01 Distribution.