“Cari gay, non siete normali, fatevene una ragione!”. Le follie di Roberto Vannacci – da qualche ora – le conosciamo più o meno tutti. “La dittatura di gay, clandestini, animalisti” è la sua angoscia. Eppure la cosa che più mi preoccupa è che il suo “libro” (vorrei tanto utilizzare un altro termine…) sia, in poche ore, terzo in classifica dei più venduti.
Questo mi angoscia. Purtroppo temo che Vannacci sia solo l’ultimo “eroe” per un esercito dell’odio, fatto da razzisti, misogini. Odiatori, appunto. Povero Paese. E poveri noi che abbiamo smesso di indignarci.
Intanto poche ore fa Roberto Vannacci è stato destituito dal Comando dell’Istituto Geografico Militare.