Trump ha smesso di sorridere

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Donald Trump ha smesso di sorridere. La maggior parte dei suoi coimputati fotografati come lui dopo l’identificazione di rito da parte della polizia ha sfoggiato un sorriso di sfida. L’unico a non sorridere, nella foto, è lui, l’imputato numero uno. Guarda dritto nell’obiettivo dal basso in alto. Al suo entourage l’ex presidente dice, riguardando la foto, “assomiglio a Churchill”. In realtà l’umiliazione gli brucia e lo rivelano molti particolari: nessun contatto con la folla che lo aspettava, nessuna dichiarazione incendiaria, sosta al ristorante, l’ammissione ,testuale, “ è stato spiacevole”.  L’ex presidente dovrà rispondere di diversi reati in quattro diverse inchieste: corruzione di testimone per avere cercato di comprare il silenzio della ex attrice porno Stormy Daniels, evasione fiscale e reati finanziari per le sue attività economiche a New York, incitazione all’insurrezione per l’assalto al campidoglio, interferenza nel processo elettorale per aver  cercato di modificare i risultati del voto in Georgia.
Procedimenti lunghi che difficilmente arriveranno a giudizio prima del voto per la casa bianca del novembre 2024. E Trump vuole usarli per alimentare la sua campagna di vittima di una congiura dei democratici e di quel che lui definisce il “deep state”. La maggioranza degli elettori repubblicani sembra sempre dalla sua parte. Ma Trump non può dormire sonni tranquilli. Nel primo dibattito fra candidati repubblicani, che Trump ha disertato, i contendenti si sono divisi in due: quelli che prendono le distanze da lui, come  l’ex ambasciatrice all’Onu, Niki Haley, o l’ex vicepresidente Pence, e quelli che si mettono nella sua scia per proporre un trumpismo senza Trump come Desantis o la nuova rivelazione, Vivek Ramaswany, (il più brillante di tutti). Tutti sono molto indietro nei sondaggi rispetto  a Trump ma tutti si preparano, con modi diversi, a un possibile dopo Trump.
L’imputato numero uno d’America ha buone ragioni per non sorridere nella foto segnaletica. E..no , non è Churchill.

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