“Più scappa, più lo inseguiremo”, con questa minaccia il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri si rivolge al presidente della Federazione Nazionale della Stampa italiana Vittorio Di Trapani. Lo fa dopo che per giorni ha lanciato attacchi all’Usigrai, il sindacato dei giornalisti della Rai, e allo stesso Di Trapani per vicende che riguardano l’organizzazione redazionale a Rainews24. “Il vicepresidente del Senato – scrive il Sindacato Unitario dei Giornalisti della Campania – dimentica che la libertà sindacale è un diritto costituzionale. Mettere in moto la macchina del fango per ingerire sulle vicende di un’organizzazione sindacale è un atto gravissimo da parte di un rappresentante delle Istituzioni. Del resto, le accuse sono assolutamente pretestuose, visto che sull’ammanco di cassa di cui parla è stato lo stesso segretario dell’Usigrai a presentare una dettagliata denuncia in Procura avviando ogni tipo di accertamento necessario a ripristinare la trasparenza. Evidentemente il senatore non ha ben chiari i compiti della commissione di Vigilanza sulla Rai, di cui è componente. L’attacco pretestuoso al sindacato dei giornalisti, del resto, è solo un’aggressione che arriva dopo numerose querele presentate contro colleghi da parte di rappresentanti del Governo. Un clima intimidatorio preoccupante contro il quale bisogna alzare la testa. Al presidente del Sindacato dei giornalisti, Vittorio Di Trapani, e all’Usigrai va la solidarietà del Sindacato unitario giornalisti della Campania”.
(Vittorio Di Trapani nel disegno di Alekos Prete)
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