“Antifà faccia di m….”. È il cartello intimidatorio rinvenuto da un membro della sezione Anpi di Carcare sulla porta d’ingresso della sede del piccolo comune della provincia di Savona.
“Abbiamo subito espresso solidarietà alla sezione e crediamo che siano fatti inammissibili che purtroppo succedono molto spesso – ha detto il segretario provinciale dell’Anpi Renato Zunino – Dobbiamo porre un attenzione particolare a questo fatto, siamo in allerta”.
Immediata la denuncia del Presidente di Sezione, Gino Guastamacchia. “Abbiamo ricevuto ieri questa attenzione assai grottesca, che fa il punto sul momento che stiamo vivendo anche in un paese come Carcare. Il risvolto di questa azione è premiante per l’ANPI sezione di Carcare, poiché significa che ci siamo, che la nostra operatività è quella giusta, già premiata quest’anno con un forte aumento delle adesioni, in più che siamo riconosciuti presenti nella gente e per la gente con la nostra attività democratica antifascista quotidiana. Continueremo ad essere, e saremo sempre più incisivi, nella nostra comunità con i valori della Costituzione nata dalla Resistenza” si legge nel comunicato del presidente.
L’intimidazione segue un altro brutto episodio avvenuto appena due anni fa, quando sempre contro la sezione era stato appeso uno striscione che recitava: “Fuori l’Anpi dalle scuole”. Lo striscione appeso sulla strada provinciale 29 era stato poi rimosso dalla polizia locale.