In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2023, il Centro Astalli presenta la campagna “Rifugiati: in gioco il futuro dei diritti”.
Il numero di persone in fuga nel mondo non è stato mai così alto. È sempre più facile “morire di frontiera”, è sempre più facile restare bloccati in luoghi dove i diritti umani non sono tutelati e nessun riflettore si accende a documentare quello che accade.
L’Europa è oggi capace di ascoltare il grido di un’umanità ferita e di attivarsi fattivamente per promuovere la pace? È tempo che l’UE trovi il coraggio di gestire le migrazioni con politiche che sottraggano i rifugiati alla guerra, alle stragi in mare, ai pericoli delle rotte terrestri e a chi trasforma in profitto la loro disperazione. Vogliamo un’Europa che non sia la “una somma di umori e interessi nazionali” come recentemente ha ammonito il Presidente Mattarella, ma un progetto comune di sviluppo umano, saldamente fondato su valori condivisi.
Anche in Italia sentiamo il bisogno di uno sforzo ulteriore per fare fronte alle sfide complesse dei nostri giorni, con uno sguardo capace di sollevarsi dalla logica dell’emergenza. Ciò che da anni è urgente è un sistema di accoglienza adeguato, diffuso, proporzionato ai bisogni reali di chi arriva per chiedere protezione. Ancora più necessaria è una pianificazione partecipata e innovativa per offrire soluzioni di integrazione sostenibili e capaci di valorizzare il contributo che ciascuno può dare.
La Costituzione italiana è custode di diritti e dignità di chi fugge da guerre e oppressioni, di chi cerca di costruire per sé e per i propri cari una vita libera, di chi, pur privato del diritto di cittadinanza, vive in questo Paese, contribuendo al suo sviluppo umano e culturale prima che economico. Per la Giornata del Rifugiato 2023 vogliamo ribadire che accogliere i rifugiati è un’occasione per costruire una società più giusta, una democrazia più compiuta.
Per l’occasione sono stati presentati una serie di materiali:
- Brochure “Rifugiati: in gioco il futuro dei diritti”
- Il triplo CD Shahida – Tracce di libertà realizzato dal Centro Astalli in collaborazione con Appaloosa Records (distribuzione esclusiva I.R.D.). Shahida è l’incontro tra oltre 100 artisti di diverse provenienze e generi per dar vita a un viaggio musicale in cui i confini vengono superati dalla bellezza delle parole, delle note.
Tra gli eventi per la Giornata Mondiale del Rifugiato:
● giovedì 15 giugno – ore 17:30: presso la Pontificia Università Gregoriana il Centro Astalli organizza il colloquio sulle migrazioni “Rifugiati: in gioco il futuro dei diritti”. Interventi di: S. Em. Card. José Tolentino de Mendonça, Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede, la filosofa Roberta De Monticelli e lo scrittore Paolo Rumiz. Introduce e modera il giornalista Marco Damilano. Saluti iniziali di P. Camillo Ripamonti Presidente Centro Astalli
Ad aprire l’incontro testimonianze di rifugiate accolti al Centro Astalli e una performance della cantante Evelina Meghnagi. Evento realizzato in collaborazione con la Pontificia Università Gregoriana – Facoltà di Scienze Sociali.
● il 16 giugno dalle 16:05 su Radio Vaticana un’ora di musica live dedicata a Shahida.
● il 19 giugno dalle 10 alle 13, presso Borgo Santo Spirito, 3 a Roma, verranno presentati i risultati finali del progetto Fari 2 – Formare Assistere Riabilitare Inserire Finanziato dal Ministero dell’Interno e dal Fondo Asilo, Migranti e Integrazione, realizzato in partenariato con: ASL Roma 1, Roma 2, Roma 4, Roma 6, ASL Frosinone, ASL Latina, ASL Rieti, Programma Integra, CESPI, Cittadinanza Attiva. Nel corso dell‘evento si incontreranno istituzioni, ordini professionali, associazioni, operatrici e operatori che hanno preso parte al progetto, realizzato per promuovere risposte efficaci ai bisogni di salute fisica e mentale di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, attraverso modelli di intervento sanitario innovativi e integrati sperimentati. Inoltre sarà possibile assistere alla proiezione del cortometraggio JOY, di Nour Gharbi, la storia vera un migrante forzato fuggito dal Togo e preso in carico dal Centro SaMiFo. Per il Centro Astalli interverrà P. Camillo Ripamonti, Presidente Centro Astalli.
● il 20 giugno, su Rai Radio 3 Shahida sarà il disco del giorno che verrà trasmesso per l’intera programmazione della trasmissione Fahrenheit, inoltre all’interno del programma Radio 3 Suite dalle 22:00 si esibiranno dal vivo gli artisti che hanno preso parte al progetto musicale.
● in memoria dei migranti di ogni nazionalità, lingua e religione, che hanno perso la vita nei viaggi verso l’Europa, giovedì 22 giugno alle ore 18:00 si terrà la preghiera ecumenica “Morire di Speranza”, presieduta da S. Em. Card. Matteo Maria Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, presso la Chiesa di Santa Maria in Trastevere a Roma, promossa da diverse organizzazioni cristiane tra cui il Centro Astalli.