I ritardi e le omissioni della Regione Basilicata sono stati confermati dal TAR Basilicata, che poche ore fa, riconoscendo la fondatezza delle ragioni di Auxilium, ha accolto il ricorso, presentato a dicembre e discusso due mesi fa, contro il silenzio serbato a fronte delle plurime richieste di autorizzazione allo svolgimento delle cure domiciliari, in ossequio alla vigente normativa, tuttora disattesa dalla Giunta Regionale. I Giudici hanno ordinato alla Regione Basilicata di pronunciarsi sulla istanza entro 60 giorni nominando, in ipotesi di ulteriore inadempimento, un commissario ad acta nella persona del Prefetto di Potenza. Tutto ciò attesta e comprova, nuovamente, la verità delle argomentazioni di Auxilium e la strumentalità delle insostenibili difese di ufficio del Presidente Bardi e dell’Assessore alla Salute Fanelli.