“Diritti al futuro. Crisi mondiali, migrazioni e una nuova idea di cittadinanza” è il corso di formazione che si tiene presso la Pontificia Università Gregoriana (piazza della Pillotta 4, Roma) organizzato dal Centro Astalli.
Negli ultimi anni si sono imposti all’attenzione mondiale problemi globali che ancora non sono nelle agende dei governi nazionali, anche se dall’affrontarli tempestivamente dipende il futuro stesso dell’umanità. Dalla pandemia alla guerra, dalla crisi energetica a quella alimentare, dai cambiamenti climatici ai fenomeni migratori è segnato il nostro orizzonte presente e futuro. Fondare le nostre democrazie e mantenere il nostro tenore di vita sulla sperequazione nel resto del mondo, sulla forza delle armi, sullo sviluppo ecologicamente insostenibile delle nostre economie è soltanto una pericolosa illusione. In Europa il 2022 è stato l’anno della folle guerra scatenata dalla Federazione russa. La risposta dell’Europa è stata un pieno sostegno al popolo ucraino. “Se questo è stato l’anno della guerra, dobbiamo concentrare gli sforzi affinché il 2023 sia l’anno della fine delle ostilità, del silenzio delle armi, del fermarsi di questa disumana scia di sangue, di morti, di sofferenze” ha dichiarato il presidente Mattarella nel suo discorso di fine anno.
Riconoscere la complessità, esercitare la responsabilità delle scelte, confrontarsi con i limiti imposti da una realtà sempre più caratterizzata da fenomeni globali è ciò che ci impone il tempo che stiamo vivendo.
Quello del 31 maggio (dalle 17 alle 18.30) è il terzo incontro e si parlerà della Costituzione.
“Costituzione italiana bussola per una nuova idea di cittadinanza inclusiva, solidale, generativa. Nell’anno in cui compie 75 anni, la Costituzione italiana rimane la nostra bussola per coltivare convintamente pace e democrazia nel rispetto della libertà di ciascuno. Quale il contributo dei singoli, dei corpi intermedi, del Terzo settore e delle istituzioni ad ogni livello secondo il metro esigente che i costituenti hanno definito per la rimozione delle barriere sociali, per l’affermazione dei diritti di tutti senza distinzione di sesso, di etnia, di religione, per la promozione della pace nella giustizia? Come costruire una società a misura delle donne e degli uomini del nostro tempo?
Intervengono:
Gherardo Colombo – giurista e saggista
Norma Rangeri – direttrice Il Manifesto
Camillo Ripamonti – presidente Centro Astalli
Modera:
Giuseppe Riggio – Aggiornamenti Sociali
INFORMAZIONI E MODALITÀ DI ISCRIZIONE:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeqZU_YWPTeuBagZHL9Ug8e7XNJ3L6R0xeAXydZHgZWnnu0NQ/viewform
Il corso è gratuito. Verrà rilasciato attestato di partecipazione.