Anche a Gualdo Tadino (in provincia di Perugia) la Festa della Liberazione di quest’anno è stata più sentita ed ha visto una partecipazione di cittadini più alta rispetto agli scorsi anni. Il sindaco del comune umbro Massimiliano Presciutti ha omaggiato i luoghi dove caddero partigiani e cittadini uccisi dai nazisti, a volte solo per aver guardato negli occhi i loro aguzzini.
Il presidio di Articolo 21 di Gualdo Tadino ha partecipato alla celebrazione. A nome dell’associazione, Enzo Nucci, inviato del Tg3, ha preso la parola in piazza dei Martiri citando la giornalista russa Elena Kostjucenko (di cui Einaudi ha appena pubblicato una raccolta dei suoi reportage per il giornale “Novaja Gazeta”, lo stesso per cui lavorava Anna Politkovskaja prima di essere uccisa dai sicari di Putin). Elena Kostjucenko (costretta a fuggire dalla Russia ed a vivere in clandestinità sotto protezione) afferma che nessun paese è al sicuro dal fascismo, un pericolo che incombe. “Prima ce ne renderemo conto, prima scongiureremo questa catastrofe” e richiama ciascuno ad assumersi le proprie responsabilità individuali. “Essere dei bravi giornalisti non basta a fermare il fascismo. Ho una quota di responsabilità in tutto questo”, conclude amaramente la giornalista in una intervista concessa all’inserto culturale “Robinson”.