E se il Governo cercasse anche gli assassini di Regeni in tutto il globo terraqueo ?

0 0

Dal momento che la Presidente Giorgia Meloni, a Cutro, ha affermato che gli scafisti saranno  seguiti in tutto il globo terraqueo, sorgono spontanee alcune domande.
Inseguiremo solo gli scafisti o anche i trafficanti di esseri umani e di armi? Inseguiremo anche i governi che li coprono, a cominciare dalla Libia?
Romperemo le relazioni con gli Stati che praticano la tortura e la soppressione del  dei diritti umani, a cominciare da Libia, Siria, Turchia, Egitto?
Già che ci siamo, dal momento che inseguiremo gli scafisti ovunque, a prescindere dai confini e dalle acque extraterritoriali, sbarcheremo anche in Egitto per “identificare e portare in Italia” anche i quattro ufficiali, amici di Al Sisi, imputati per il sequestro, la tortura e l’assassinio di Giulio Regeni?
Il 3 aprile noi di Articolo 21, andremo comunque davanti al Tribunale di Roma, ove avrebbero dovuto testimoniare Meloni e Tajani, informando così anche i giudici sulle promesse di collaborazione che avrebbe loro assicurato il dittatore egiziano.
I nostri governanti hanno già fatto sapere, tuttavia, che, per ragioni di riservatezza, non si presenteranno, ma forse quel giorno, al posto loro, compariranno i quattro imputati, che, sicuramente, saranno stati catturati dai nostri servizi che, durante la caccia agli scafisti, troveranno certamente il modo di fare una puntata al Cairo e dintorni.
O no?


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21