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La Casa Internazionale delle Donne di Roma scende in piazza e aderisce allo sciopero femminista e transfemminista dell’8 marzo. Sarà presente a Roma con Non Una di Meno, contro ogni forma di violenza maschile sulle donne e di genere, contro i ruoli e gli stereotipi imposti.
“Scenderemo in piazza assieme agli altri luoghi delle donne, ai centri antiviolenza, a tutte le donne e le libere soggettività che rivendicano la piena cittadinanza e si ribellano ad ogni forma di sfruttamento”, ha detto la presidente Maura Cossutta, che ha aggiunto: “Come luogo di lotta e di autodeterminazione femminista vogliamo rivendicare e riprenderci lo spazio politico in cui immaginare e costruire una società più giusta, libera dalla violenza, dalla precarietà e dalla povertà, dai pregiudizi di genere e dal sessismo che ancora pervadono i luoghi di lavoro, di istruzione e di cura. Scioperiamo contro la crisi climatica, per e con le sorelle afghane e iraniane che stanno lottando nei propri Paesi per la loro libertà. Scioperiamo assieme alle donne che si battono in tutto il mondo per costruirne uno migliore, più giusto e libero”, ha poi concluso.