Nel film “Anni di piombo” la Von Trotta denunciava che “Una coltre di piombo sta coprendo le libertà”. L’analisi preannunciava che, con il pretesto del terrorismo (non del tutto spontaneo), il potere avrebbe sistematicamente cancellato le espressioni di dissenso, per ottenere la presente omologazione denunciata da Pasolini. Poi con arguta mistificazione la stampa abbinò l’espressione “Anni di piombo” al terrorismo, non più funzionale, snaturando e ribaltandone il vero significato.
“101 idee per rigenerare Catania” così è titolato un concorso di idee (appunto) su Catania, nato seguendo le procedure UE “consigliate” alle amministrazioni per accedere ai fondi europei. Partecipando con le migliori intenzioni ad un incontro presso una sede universitaria, sono stato preso dallo sconforto: da 101 si è scesi al numero di tre (3) idee, preconfezionate, per ottenere interventi “consigliati” ai giovani partecipanti, interventi che possono anche raggiungere il minimo livello della pulizia delle caditoie. In questo modo si è delusa la più grande risorsa che hanno i giovani convocati: la fantasia. La fantasia che potrebbe veramente dare sogni e soluzioni ad un territorio devastato, soprattutto socialmente, a favor di mafia. Non è l’umiliazione invocata dal ministro “al merito”, ma poco ci manca.
Come non pensare al film della Von Trotta in questi giorni di repressione strisciante. Chiamando le navi ONG “I centri sociali del mare” si è svelata la vera intenzione di chi comanda: togliere dalle rotte dei migranti dei testimoni scomodi, come sono testimonianza di libertà i centri sociali. Non per niente il primo provvedimento del governo di destra è stato quello di far diventare reato i rave party. Anche in questo il governo si è omologato all’Europa. In Francia e Regno Unito anche i meno problematici concerti Tecno hanno subito attacchi violentissimi da parte delle forze dell’ordine, con feriti e distruzioni di impianti ed attrezzature, non richiesti dalla magistratura. In Europa sarebbe meglio impiegare le forze dell’ordine contro le mafie. Ma la gran parte dei governi fa finta di non conoscerne l’esistenza. Come in Sicilia negli anni ’60. Sicilia metafora d’Europa.