Chi sono le 21 donne della Costituente? Quali sono le loro storie, la provenienza, l’impegno e le battaglie che hanno portato avanti
sacrificando spesso la vita privata e la propria famiglia in nome di un Bene superiore?
Le “Ventuno. Le Donne che fecero la Costituzione” prova a raccontare donne
che lecero tutto questo, dando voce alle protagoniste che parlano di se stesse
in prima persona, coinvolgendo il pubblico in una narrazione appassionata e che vuole illuminare i nomi che la Storia ha messo
nell’ombra.
Il testo, pubblicato in occasione del 75° anniversario della Costituzione italiana (entrata in vigore il 1° gennaio 1948) e rivolto agli studenti delle scuole secondarie
(13-16 anni), intende ridare dignità a chi ha lottato senza tirarsi mai indietro e vuole mostrare quanta strada
ci sia ancora da percorrere alla luce della contemporaneità delle battaglie di ieri che sono quelle che ancora oggi donne e uomini continuano a combattere.
Il libro, arricchito dalla prefazione di Livia Turco, presidente della Fondazione “Nilde lotti”, è un testo utilizzabile per l’educazione civica nelle scuole, per parlare in generale della Costituzione e, in particolare,
del ruolo della donna nella società.
È molto bello sentirle parlare in prima persona della loro vita e delle battaglie sociali e politiche
che hanno condotto. Leggere questo libro è come sentire direttamente la loro voce, vedere il loro viso, il loro sorriso. Sono donne che provengono da storie politiche e culturali diverse, ma tutte hanno partecipato alla lotta partigiana e antifascista. Sentono, dunque, vivissimi nel loro cuore e
nella loro mente i valori della libertà, della giustizia sociale, della democrazia, che sono anche la sfida di un mondo nuovo da costruire, in cui le donne devono essere protagoniste.
Livia Turco (dalla Prefazione)
Gli Autori
Romano Cappelletto, laureato in Filosofia all’università Sapienza di Roma, è responsabile dell’Ufficio Stampa
Paoline. Appassionato di storia e di storie, da piccolo sognava di diventare scrittore; da grande ha smesso di
sognarlo. Ha pubblicato con Elisa Storace Poveri noi! Don Pietro Sigurani: la rivoluzione della carità (Paoline 2019).
Angela lantosca, laureata in Storia romana all’università Sapienza di Roma, è giornalista pubblicista. Ha collaborato
con diversi periodici e rubriche televisive. Direttrice artistica del Festival InDipendenze, collabora al progetto WeFree
della comunità di San Patrignano. Tra gli altri, ha conseguito il Premio Nazionale Paolo Borsellino 2022. Numerose
le sue pubblicazioni. Con Paoline: In Trincea per Amore. Storie di famiglie nell’inferno delle droghe (2020) e La
scimmia sulla culla. Bambini in crisi di astinenza (2021).