0
0
Almeno 100 persone sono state uccise e più di 300 ferite in un doppio attacco che ha scosso la capitale della Somalia, Mogadiscio.
Due autobombe sono esplose nel pomeriggio di sabato, la prima in un incrocio trafficato vicino ad alcuni uffici governativi chiave, la seconda davanti a un ristorante affollato. Le immagini della scena mostravano decine di tuk-tuk e altri veicoli distrutti. Tra le vittime, tutti civili, molte donne e bambini.
Secondo le autorità a colpire, ancora una volta, il gruppo terroristico di Al Shabaab che aveva come principale obiettivo.
il Ministero dell’Istruzione.
L’esplosione ha interessato una vasta area, un incrocio di una delle principali strade di Mogadiscio, una scuola e un locale frequentato da famiglie.
“Nel pomeriggio di sabato i terroristi di Al Shabab hanno fatto esplodere due autobombe che hanno colpito civili, tra cui bambini, donne e anziani” ha annunciato alla stampa il portavoce della polizia Sadiq Doodishe aggiungendo che tra le vittime c’è anche il giornalista indipendente Mohamed Isse Kona.
Un volontario dell’ospedale di Medina, Hassan Osman, ha rilevato che “su un totale di almeno 30 morti portati al pronto soccorso, la maggior parte sono donne. L’ho visto con i miei occhi”.
Nelle strutture sanitarie è un via vai di parenti ansiosi e scossi che sbirciano sotto i teli di plastica e nei sacchi mortuari alla ricerca di persone care.
I più fortunati sono al capezzale di familiari in fin di vita.
In centinaia tra i feriti sono in gravissime condizioni: il bilancio dei morti è destinato a salire.
Un orrore senza fine in una Somalia senza pace.
Source https://www.focusonafrica.info/somalia-doppia-esplosione-a-mogadiscio-centinaia-di-vittime-di-al-shabaab/
