Si stanno spaccando le democrazie. Ad iniziare dagli Usa, con Trump. Dopo le votazioni, le parti contrapposte non si rinsaldano più nel nome dell’unità nazionale, ma la delegittimazione reciproca usata in campagna elettorale permane. Con eccessi che arrivano fino all’assalto a Capitol Hill. Idem in Brasile: gli insulti tra Bolsonaro e Lula non promettono certo che il presidente uscente abbia molta voglia vorrà fare gli auguri a Lula.