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Si apre il 25 agosto, presso il tribunale del popolo di Hanoi, il processo di secondo grado nei confronti della giornalista vietnamita Pham Doan Trang. In primo grado, il 14 dicembre 2021, è stata condannata a nove anni di carcere per “aver prodotto, conservato, distribuito o diffuso informazioni, documenti e materiali contro la Repubblica socialista del Vietnam”.
Pham Doan Trang è autrice di articoli e libri sui diritti delle donne e delle persone Lgbti, sull’ambiente e sulle dispute sulle terre.
Nel 2019 ha conseguito il premio per la libertà di stampa di Reporter senza frontiere. Un anno dopo è stata insignita del premio Voltaire del Liberal Publishing House. Nel 2022 ha ricevuto il premio Martin Ennals per i difensori dei diritti umani e il premio internazionale per la libertà di stampa del Comitato per la protezione dei giornalisti.