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Certo, lo sportivo in lista chiama voti. Il fu-campione attira l’italo-tifoso, una specie molto diffusa nell’elettorato. Soprattutto a destra dove ci sono i votanti più di bocca buona. E così la Lega ha trovato come SAV (Sportivo Acchiappa Voti) l’ex-pallavolista Luigi Mastrangelo. Il problema però è che spesso alla prestanza non corrisponda altrettanta intelligenza. E così questi tonici candidati evacuano proposte sorprendenti. Come quella di aumentare i fondi allo sport sottraendoli alla sanità (sì, avete letto bene).
Ora, per carità, dopo che un Di Maio è diventato Ministro degli Esteri, una Gelmini Ministra dell’Istruzione e un Rocky-Ruberti segretario particolare del Sindaco della Capitale, la politica è diventata una Wunderkammer di caratteristi. Però c’è un limite a tutto: la proposta del pallavolista-SAV supera ogni livello di idiozia e chi lo ha schierato dovrebbe ora richiamarlo in panchina. Per il suo bene (e per il nostro).
