“Venti anni sempre dalla parte della Costituzione”, il motto di Articolo 21 è stato scandito più volte nel corso della festa che si è tenuta presso la Casa Internazionale delle Donne a Roma. Un momento di riflessione, memoria, propositi per il futuro perché i principi e le battaglie che hanno portato alla nascita di Articolo 21 sono sempre lì, a ricordarci che la libertà è un obiettivo per cui ci si batte ogni giorno. La serata, guidata con la solita passione dalla nostra portavoce Elisa Marincola con Beppe Giulietti, si è snodata lungo una serie di frame emozionanti. Indimenticabili le parole della partigiana Iole Mancini che ha spiegato, in un silenzio surreale della platea, la differenza tra democrazia e regime, quello che lei ha vissuto in prima persona. Targhe e riconoscimenti sono andati alla famiglia di Federico Orlando, di Sergio Lepri, di Santo Della Volpe, di Roberto Morrione, di Padre Paolo Dall’Oglio; non si tratta di un elenco di persone che ci hanno lasciato un grande vuoto, l’omaggio di Articolo 21 è a ciò che ci hanno insegnato e al messaggio che l’associazione porta avanti contro i bavagli e i tentativi di “ridimensionare” la democrazia. Premiate anche le realtà plurali che omaggiano la Costituzione: Cooperativa Auxilium; Comunità di Latina; Centro Astalli; Centro Ernesto Balducci di Zugliano; Comunità di Casale Monferrato; Comunità di Ronchi dei Legionari; Associazione Carta di Roma e la delegazione della Campania con gli uomini e le donne che ogni giorno si impegnano contro la criminalità organizzata in una terra difficile. Erano presenti Don Maurizio Patriciello, Biagio Chiarello, Mimmo Rubio. E’ stata una serata di impegno civile, di ricordi e promesse, sempre guidati dalla Costituzione.