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Prenderà il via lunedì 13 giugno davanti al Tribunale di Livorno il processo a carico di Beppe Grillo, chiamato a rispondere del reato di violenza privata e lesioni personali, per l’aggressione perpetrata ai danni del giornalista Francesco Selvi. La Federazione Nazionale della Stampa Italiana e il Cnog chiederanno, per il tramite dell’avvocato Giulio Vasaturo, di essere parte civile al fine di ottenere, anche in questo caso come in tanti altri nei quali gli organismi di rappresentanza sono stati nei processi in danno di giornalisti, la condanna di un grave atto di violenza, peraltro realizzato da un personaggio politico e pubblico nei confronti di un giornalista, al fine di impedirgli l’esercizio del diritto-dovere costituzionale di cronaca. I fatti cui si riferisce il procedimento sono avvenuti a Bibbona il 7 settembre 2020. Selvi aveva in mano il telefono per intervistare Grillo, il quale oltre a sottrargli lo smartphone gli ha spruzzato contro del gel sanificante e lo ha spintonato per le scale dello stabilimento balneare in cui si trovavano. Il cronista ha riportato lesioni giudicate guaribili in 25 giorni.
