“La decisione del governo di Londra di consentire l’estradizione di Julian Assange negli Usa è un attacco alla libertà di informare.
Assange, che negli Stati Uniti rischia fino a 175 anni di carcere, ha semplicemente divulgato documenti relativi a questioni di grande interesse pubblico. È grave che la ministra dell’Interno britannica Priti Patel non ne abbia tenuto conto. La sua decisione rappresenta un precedente pericoloso e poco edificante per qualsiasi Paese che si professi democratico”.
Lo afferma, in una nota, Raffaele Lorusso, segretario generale della Federazione nazionale della Stampa italiana.
Martedì 21 giugno, alle 15.30, si terrà in Fnsi una iniziativa a sostegno della campagna FreeAssange.