Il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Torino ha archiviato la querela presentata dall’ambasciatore russo a Roma Sergey Razov contro il giornalista de La Stampa Domenico Quirico e il direttore Massimo Giannini. La denuncia era stata depositata il 25 marzo scorso, perché, secondo l’ambasciatore, in un articolo di Quirico era contenuta un’istigazione all’omicidio del presidente della Federazione russa Vladimir Putin. La gip Giorgia De Palma, in accoglimento di conforme richiesta del pm, ha disposto l’archiviazione. L’articolo dal titolo “Se uccidere il tiranno è l’unica via d’uscita” non conteneva dunque alcuna istigazione. Lo stesso autore al momento della presentazione della querela aveva detto: “Prendano un traduttore migliore. Abbiamo scritto che uccidere Putin era immorale”.