A tenere l’orazione per la festa della Liberazione a Pavia sarà la storica Elisa Signori, mamma del fotoreporter Andrea Rocchelli, ucciso in Ucraina nel 2014, e fino allo scorso anno, quando è andata in pensione, docente di Storia contemporanea dell’Università di Pavia. Da pochi mesi Signori è anche direttrice dell’Istituto pavese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea. Il Comitato ha detto sì alla ex docente universitaria. Anpi: «Nome autorevole per dare un messaggio di pace». Il programma prenderà il via alle 9.45 con la deposizione di una corona al «Sacrario dedicato ai caduti della Seconda guerra mondiale al Cimitero Maggiore di San Giovannino; seguirà un momento di raccoglimento e preghiera con il vescovo Corrado Sanguineti, in ricordo dei Caduti dei conflitti bellici. Alle 10.30 è previsto il ritrovo a Piazzale Ghinaglia, con la deposizione della corona al cippo intitolato a Ferruccio Ghinaglia. Da lì partirà il corteo per Piazza del Carmine con la partecipazione del corpo bandistico «Santa Cecilia» di Belgioioso. Alle 11, nella chiesa di Santa Maria del Carmine di Pavia, si terrà la Santa Messa, celebrata da don Daniele Baldi. Alle 11.45 verrà ricostituito il corteo, che si dirigerà in Piazza Italia dove, alle 12, si terrà la manifestazione organizzata dal Comune: in programma l’alzabandiera, la deposizione delle corone, il saluto del sindaco Mario Fabrizio Fracassi e l’orazione della professoressa Elisa Signori.
(Nella foto la famiglia Rocchelli il giorno in cui è stata ricevuta dal Presidente della Camera)