La giornalista Marilena Natale è la vincitrice della quinta edizione del “Premio Leali delle Notizie in memoria di Daphne Caruana Galizia”. L’associazione premia ogni anno un operatore dell’informazione che si è distinto in Italia come all’Estero con le sue inchieste e le sue ricerche, mettendo in pericolo la sua vita e quella dei propri cari. La prima edizione del premio era stata vinta da Federica Angeli, la seconda da Sandro Ruotolo, la terza da Fabiana Pacella e la quarta da Paolo Berizzi. La motivazione del direttivo in merito alla candidatura di Marilena Natale e approvata anche dal comitato scientifico è la seguente:
«Marilena Natale vive sotto scorta dal 2017 a seguito delle pesanti minacce provenienti dal clan dei Casalesi, ma non ha abbandonato la sua città, Aversa, in Campania. Le ultime intimidazioni le sono arrivate via Whatsapp in gennaio: insieme agli insulti, la proibizione di nominare un boss della camorra, Michele Zagaria, condannato all’ergastolo».
«Nonostante le difficoltà che il vivere sotto scorta comporta, con coraggio e determinazione Marilena Natale porta avanti le sue inchieste in un territorio difficile come le province di Napoli e Caserta, dove la camorra sta rialzando la testa».
«Eppure, nonostante le intimidazioni, continua a occuparsi di infiltrazioni camorristiche, traffico di rifiuti, inquinamento e salute pubblica, ed è anche grazie ai suoi articoli che alcuni Comuni sono stati sciolti per mafia».
«Ha fondato l’associazione “La Terra dei cuori” per aiutare i bambini ammalati di cancro nella “terra dei fuochi”. Ha vinto numerosi premi, tra cui il premio “Agende rosse”, dedicato a Paolo Borsellino».
«Consegnarle il Premio intitolato a Daphne Caruana Galizia vuole essere un modo per sostenerla nella sua lotta quotidiana contro la criminalità, nel nome della libertà di stampa e del diritto a essere correttamente informati».
In occasione dell’ottava edizione del Festival del Giornalismo, che si terrà a Ronchi dei Legionari (GO) dal 14 al 18 giugno, e in anteprima dal 3 al 9 giugno, verrà consegnato il premio alla giornalista vincitrice. Come vuole ormai la tradizione, il riconoscimento verrà dato a Marilena Natale nell’ultima serata del Festival, ovvero sabato 18 giugno alle 21.
Il premio è stato realizzato dall’artista locale Franco Dugo e verrà consegnato da un membro della famiglia di Daphne. L’iniziativa ha ottenuto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia, di Assostampa e della Federazione Nazionale della Stampa Italiana.
Da quando la giornalista maltese è stata uccisa in un attentato il 26 ottobre 2017 a causa delle sue inchieste giornalistiche svolte a Malta, l’associazione Leali delle Notizie ha preso a cuore la vicenda di Daphne e ha deciso di indire un premio, in pieno accordo con la famiglia della giornalista, per ricordare tutti quei giornalisti che, come Daphne, vengono minacciati perché hanno il coraggio di raccontare la verità e di svolgere il proprio lavoro correttamente e con professionalità.
Daphne ha raccontato con le sue inchieste sul Malta Indipendent e sul suo blog Running Commentary le collusioni tra gli interessi della politica e del mondo economico e le vicende di corruzione e di criminalità del suo Paese.
«Sono molto contento in qualità di presidente di Leali delle Notizie della collaborazione della famiglia – spiega Luca Perrino – che ha sempre appoggiato la realizzazione del premio in memoria di Daphne e tutte le nostre attività sulla la libertà di stampa e di espressione»
Molti giornalisti come Daphne hanno perso la vita perché hanno avuto il coraggio di raccontare la verità e molti altri continuano a essere minacciati per i propri reportage. Leali delle Notizie continua dunque con questa iniziativa a chiedere giustizia per Daphne e a lottare per la libertà di stampa e di espressione nel mondo.
Marilena Natale è una giornalista campana, di Aversa, impegnata nella lotta contro la corruzione politica camorrista, che si occupa della cronaca di tutta la Campania. Per anni penna della Gazzetta di Caserta, ora è reporter per una tv regionale, la PiùNews.
Più che una giornalista, Marilena Natale è una cronista di strada. Una voce per la sua gente, la gente di Aversa. Un punto di riferimento per i “suoi casalesi”. Non quelli comunemente associati alla cosca di Casal di Principe, ma i casalesi veri, persone perbene che ogni giorno hanno il coraggio di dire di no alla criminalità organizzata.
Marilena Natale da tempo si occupa, con coraggio e passione, di traffico dei rifiuti, inquinamento e salute pubblica. Tematiche scomode che spesso l’hanno messa in pericolo e resa bersaglio di minacce e intimidazioni. Eppure va avanti, senza paura. Seguita da migliaia di followers sui social, racconta il volto più amaro della sua terra. Come in una sua celebre iniziativa di qualche mese fa (chiamata Il falò dei camorristi) quando – in diretta Facebook – andò in giro per le strade chiedendo ai cittadini di dar fuoco alle foto dei pregiudicati.
I suoi articoli hanno contribuito a sollecitare le istituzioni all’avvio di indagini che, in alcuni casi, hanno portato al commissariamento di enti locali.