L’opera, dedicata alla memoria di Libero Grassi a trent’anni dal suo assassinio, nasce dal prezioso incontro tra Lanzarone e il comitato anti racket Addiopizzo. Le storie narrate sono introdotte dalle parole stesse di Libero Grassi, l’imprenditore siciliano che per primo denunciò il suo estortore dicendo no alla mafia, e sono rivolte ai commercianti, gli imprenditori e i lavoratori che negli ultimi anni hanno sempre di più chiuso le porte al business del racket. Sono canti di denuncia e come dice Daniele Marannano, attivista del comitato di Addiopizzo che ha firmato la prefazione, sono anche “Storie di normalità”, non eccezionali, non di eroi, ma storie di vita quotidiana, di cittadini che hanno scelto di non rinunciare alla libertà e di vivere una vita piena e senza ricatti.
Classe 1985, Riccardo Lanzarone si diploma alla Civica Accademia D’Arte Drammati-ca Nico Pepe di Udine e frequenta la scuola di teatro Teatès di Palermo diretta da Michele Perriera. Segue seminari condotti da Emma Dante, César Brie, Valerio Binasco, Vetrano e Randisi. Ha lavorato con Alessandro Serra, Miche-le Sinisi, Leo Muscato. Ha collaborato con il Teatro Koreja di Lecce e con la compagnia Teatro Minimo. Docente presso la Civica Accademia D’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine. Lavora al cinema e in radio. Come autore ha pubblicato con Caracò Codice Nero nel 2017.
Fari di Comunità persegue l’obiettivo di promuovere il valore della legalità attraverso la sperimentazione di idee e progetti innovativi sui beni confiscati alla mafia lungo il litorale delle marine leccesi, da destinare a cantieri di innovazione sociale: sono questi i “Fari di Comunità”, luoghi simbolo della rigenerazione urbana e della coesione sociale, in cui far crescere il talento delle giovani generazioni. Il progetto “Fari di Comunità” è promosso e gestito dall’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) costituita dalla Cooperativa sociale L’Amicizia (ente capofila), Comune di Lecce, Casa Circondariale di Lecce, CCIAA – Camera di Commercio Industria, Artigianato, Agricoltura di Lecce, Istituto Tecnico “G. Deledda” di Lecce, Fondazione Le Costantine, Caritas Diocesana di Lecce, Parrocchia Santa Maria Goretti di Frigole e Cooperativa Sociale Piano di Fuga.