Il giornalista Marco Damilano ha annunciato le proprie dimissioni da direttore del settimanale l’Espresso, criticando l’intenzione del gruppo GEDI di vendere la testata, in un più ampio piano di chiusura e vendita delle sue pubblicazioni meno rilevanti sul mercato. Le voci sulla probabile vendita dell’Espresso circolavano da diverso tempo, ma non avevano mai ricevuto particolari conferme e ancora oggi ci sono pochi dettagli. Damilano ha scritto di avere «appreso della decisione di vendere l’Espresso da un tweet di un giornalista, due giorni fa, mercoledì pomeriggio», aggiungendo che «mesi di stillicidio continuo, di notizie non smentite, di voci che sono circolare indisturbate» hanno causato un grave danno alla testata. Damilano ha detto di essersi speso personalmente per trovare soluzioni alternative con il gruppo GEDI «fino ad arrivare a oggi, alla violazione del più elementare obbligo di lealtà e di fiducia».