Anche Articolo 21 sezione Campania Articolo 21 con la portavoce Désirée Klain e la Presidente Fatou Diako (nella foto con il sindaco #GaetanoManfredi) patrocinia e appoggia nella comunicazione e organizzazione solidale a Napoli il torneo ‘Un calcio al razzismo’. Il Mundialito delle comunità nazionali residenti in città: una grande manifestazione unica nel suo genere, fortemente voluta e organizzata dal Console della Repubblica Democratica del Congo, Angelo Melone, in collaborazione con l’assessorato allo sport del Comune di Napoli e dodici consolati. Per la prima volta, nello stesso campo, giovani cittadini migranti rappresentanti di diciannove squadre internazionali, si sfideranno contro la formazione dei parlamentari italiani, una squadra espressione della Polizia di Stato, del Tribunale di Napoli e di due ordini professionali campani, per vincere un’unica sfida di solidarietà
Si apre19 con match tra comunità ucraina e quella e la Nazionale Parlamentari. La partita inaugurale si svolgerà alla presenza del presidente della Camera, Roberto Fico, e a dare simbolicamente il calcio di inizio sarà la campionessa olimpica Valentina Vezzali, oggi sottosegretario con delega allo Sport. ”La manifestazione – ha spiegato il console Melone – nasce per lanciare un messaggio di inclusione, di integrazione ma oggi alla luce di quanto sta accadendo vogliamo anche lanciare al mondo un messaggio di pace”. Allo stadio Caduti di Brema, nel quartiere di Barra, si svolgerà un vero e proprio ‘Mundialito’ che vedrà scendere in campo 19 Stati (Bangladesh, Benin, Burkina Faso, Capo Verde, Costa D’Avorio, El Salvador, Gambia, Ghana, Grecia, Mali, Marocco, Nicaragua, Niger, Nigeria, Peru, Repubblica Democratica del Congo, Senegal, Sri Lanka, Ucraina) che si sfideranno con la Nazionale parlamentari, una squadra espressione della Polizia di Stato, un team del Tribunale di Napoli, la squadra dell’Ordine degli avvocati di Napoli e quella dell’Ordine dei medici di Napoli. Ogni squadra sarà composta da 8 calciatori. Il torneo si svolge in prossimità della Giornata internazionale contro le discriminazioni razziali che si celebra il 21 marzo, porterà nello Stadio Caduti di Brema del quartiere di Barra la bellezza dello sport. ”E’ un progetto entusiasmante – ha affermato l’assessore allo Sport, Emanuela Ferrante – il cui rilievo e valore sociale sono tanto evidenti ed elevati da aver richiamato attorno a sé le più alte istituzioni dello Stato che troveremo in campo a testimoniare quanto lo sport sia veicolo unico ed essenziale di pace, solidarietà ed inclusione”. La manifestazione vede l’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Campania, della Polizia di Stato, dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, dell’Università degli Studi di Napoli L’Orientale, della Croce Rossa Italiana, della CGIL, CISL, UIL, dell’associazione per la libertà di stampa, Articolo21, della Consulta degli immigrati del Comune di Napoli, del Sindacato Unitario Giornalisti della Campania, dell’Ordine dei Medici di Napoli e dell’Ordine degli Avvocati della Provincia di Napoli. Sempre nel segno della solidarietà, nelle prossime settimane il Consolato della Repubblica Democratica del Congo (RDC), nell’ambito dell’iniziativa ‘Un farmaco per tutti’, promossa dall’Ordine dei Farmacisti di Napoli, invierà un carico di farmaci, del valore di oltre 100mila euro, all’ospedale Panzi, diretto dal Premio Nobel per la Pace 2018, il dottor Denis Mukwege, nella regione del Kivu.