“Nel suo discorso di insediamento pronunciato davanti alle Camere riunite in seduta comune, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso un richiamo forte ai valori, alle libertà e ai diritti sanciti dalla Costituzione. L’esortazione a ridurre le diseguaglianze, sottolineando che ‘non sono il prezzo da pagare alla crescita, un freno alle prospettive reali di crescita’, non può cadere nel vuoto e va tradotto in provvedimenti che allevino le difficoltà di lavoratori precari, giovani e donne e possano combattere le povertà. Altrettanto forte è stato il passaggio in cui il presidente Mattarella, riproponendo uno dei temi più volte affrontati nel corso del suo primo mandato, ha ricordato che dignità significa anche assicurare e garantire ai cittadini un’informazione libera e indipendente. Nel ringraziare il Presidente della Repubblica, la Federazione nazionale della Stampa italiana esprime l’auspicio che Parlamento e Governo facciano seguire agli applausi gli atti necessari, cominciando dall’approvazione delle proposte di legge finite da tempo su un binario morto”. Lo afferma, in una nota, Raffaele Lorusso, segretario generale della Fnsi.
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