BASTA VIOLENZA SULLE DONNE - 25 NOVEMBRE TUTTI I GIORNI

Messico, tre giornalisti uccisi in cinque giorni

0 0

Una giornalista messicana Mari’a de Lourdes Maldonado Lo’pez è stata assassinata ieri fuori dalla sua abitazione a Tijuana, nello stato messicano della Bassa California. Secondo quanto reso noto dalla procura generale dello stato la donna è stata raggiunta da colpi di arma da fuoco mere si trovava in automobile.
Solo pochi giorni fa, il 17 gennaio, un altro giornalista, Margarito Marti’nez, è stato ucciso nella stessa citta’. Dal 2000 al 2021, il gruppo per i diritti umani Article 19 ha registrato 145 omicidi di giornalisti in Messico, con sette morti l’anno scorso.
Martinez fotoreporter, più volte minacciato, è stato ucciso vicino alla sua casa nella città di confine con gli Stati Uniti.

Il fotografo, collaboratore di diverse pubblicazioni messicane, specializzato in questioni di polizia aveva già subito un’aggressione con un’arma da fuoco, secondo il comunicato stampa del ministero regionale. Martinez, 49 anni, era stato minacciato a dicembre da alcuni blogger, ha affermato l’Ong YoSiSoyPeriodista, che chiede alle autorità misure di protezione per i giornalisti.

La Procura generale ha annunciato l’apertura di un’indagine, affermando: “La liberà di espressione, in tutte le sue forme, è un diritto fondamentale dei cittadini”.  Nello stato di Veracruz, la Commissione di Stato per la protezione dei giornalisti ha chiesto alla Procura di mettere in pratica il “protocollo di indagine per reati contro la libertà di espressione” dopo l’omicidio di un’altro giornalista Josè Luis Gamboa, accoltellato il 10 gennaio nel porto della città . Il suo corpo non era stato identificato fino al 14 dalla sua famiglia. La vittima, secondo una fonte locale, non lavorava più come giornalista ma come analista di social media. Non aveva una “storia di aggressioni” o “minacce” e non era sotto protezione, secondo la commissione.

Il Messico è considerato uno dei paesi più pericolosi al mondo per i giornalisti, esposto alle rappresaglie dei cartelli della droga che operano in molti dei 32 stati del Paese. Almeno sette giornalisti sono stati uccisi nel 2021. Un centinaio di giornalisti sono stati uccisi dal 2000, secondo i dati della Commissione per i diritti umani.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21