«La Federazione nazionale della Stampa italiana raccoglie l’appello di Articolo21 a tutela del diritto di cronaca e dei giornalisti minacciati, insultati, aggrediti da squadristi e negazionisti di qualsiasi natura e colore durante lo svolgimento del proprio lavoro e continuerà, come fatto fino ad oggi, a costituirsi parte civile nei processi contro chi è accusato di aggressioni e minacce nei confronti dei colleghi». Lo ha ribadito il presidente Giuseppe Giulietti, d’intesa con il segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso, nel corso dell’assemblea di Articolo21 svoltasi oggi, 26 novembre 2021, nella sede del sindacato.
Come deciso ieri dalla Giunta esecutiva, inoltre, la Fnsi «sarà al fianco dell’Usigrai – ha aggiunto Giulietti – nelle azioni che i colleghi del servizio pubblico decideranno di intraprendere nei confronti della Rai contro il taglio delle edizioni di seconda serata dei telegiornali regionali annunciato dai vertici aziendali e contro la circolare dell’amministratore delegato che vuole limitare la partecipazione dei dipendenti Rai ad eventi esterni durante il tempo libero, limitando di fatto i diritti costituzionali dei giornalisti Rai».