«In questi mesi Voghera è stata al centro delle cronache per la morte di un cittadino di nazionalità marocchina, ucciso da un colpo di pistola sparato dall’allora assessore comunale alla sicurezza, e per l’inchiesta concorsopoli nella municipalizzata Asm. Ma al primo consiglio comunale in presenza viene impedito ai giornalisti, compresa la Rai servizio pubblico, di seguirlo. La generica motivazione addotta per vietare ai giornalisti la presenza in aula è il Coronavirus, rimandando a un link per la diretta streaming che, tuttavia, ogni 10 secondi si blocca, impedendo di seguire quanto avviene». È quanto denunciano, in una nota congiunta, l’Usigrai, la Federazione nazionale della Stampa italiana e l’Associazione Lombarda dei Giornalisti.
«In questo modo – proseguono – è stato totalmente impedito ai giornalisti di seguire quello che dovrebbe essere il momento di maggior trasparenza per un ente pubblico e ai cittadini è stato negato il diritto di essere correttamente informati. Chiediamo agli organismi preposti, a partire dalla Prefettura, di garantire il pieno rispetto dell’articolo 21 della Costituzione (pur nell’osservanza delle norme anti-Covid), anche a Voghera».